Davide Van De sfroos in concerto a Vighizzolo (Cantù): ieri sera si è esibito al centro sportivo “Toto Caimi” riscuotendo, come sempre, un grande successo. Per il cantante laghèe, la tappa canturina è diventata ormai una tradizione: “Cantù per me è un punto di riferimento importante”, dichiara Davide Bernasconi, in arte Van de Sfroos. Il concerto è stato organizzato dall’associazione tradizione canturina, che durante la serata si è occupata anche del servizio ristoro. Inoltre, il concerto di Van De Sfroos è servito anche da “apertura” al torneo “Cantucky basket” 3vs3 e parte del ricavato sarà devoluto all’associazione onlus “il songno di Ale”. Un cantautore, Davide Van De Sfroos, che si riallaccia sicuramente al genere folk, ma che ha radici addirittura nel punk. Il suo background musicale è vastissimo: dalla musica classica, al rock, senza limitazioni di sorta: “Ascolto indifferentemente Mozart o i Clash”. Sarà possibile rivederlo sul palco dell’Ariston l’anno prossimo? Su questo argomento Van De Sfoos non si sbilancia, sostenendo che bisogna trovare una canzone adatta e comunque non esclude collaborazioni con altri artisti che potrebbero esibirsi a Sanremo. E in merito ai festeggiamenti fuori controllo di Como, dopo la vittoria della nazionale di calcio, Van de Sfroos, punta l’accento sulle responsabilità personali e dichiara: “Sono turbato. Non possiamo continuamente appellarci alle sicurezze esterne. C’è qualcosa che non quadra se si verificano questi episodi di violenza”.