Prima di ogni cosa: l'hashtag è #gloriaxtutti, se vi va appuntatevelo.

Zerocalcare non è solo un fumettaro che fa i disegnètti (come racconta), Zerocalcare, ha detto bene Filippo Andreani la sera in cui hanno duettato insieme alla Feltrinelli di Como, è "una persona per bene". Zerocalcare è il fenomeno editoriale degli ultimi anni, è pure il candidato nella cinquina dello Strega (e se lo merita, sia chiaro). Ma Zerocalcare è uno di quei tizi che, con una fatica immane, non ha perso la ragione di fronte a tanto (meritato, meritatissimo) successo. E così ha deciso di donare alcune tavole per sostenere il Gloria. Il circolo Arci Xanadù che sta rischiando, seriamente, di chiudere i battenti. L'asta con le tavole di Zerocalcare il 21 aprile. Ma, sappiate, non saranno le uniche opere battute a martello (Diabolik, dice qualcosa? Seguiranno upgrade).

La storia di queste ore? Qui sotto.

Non facciamoci del male. Il Gloria deve restare aperto (il nostro spiegone)

Tutti insieme per il Gloria, intervista a Enzo D’Antuono

“Trentamila euro o il Comune ci chiude”: appello per salvare lo Spazio Gloria

Spazio Gloria, non resta che un grido: Asta (la victoria siempre)

E, per i feticisti come noi, Zerocalcare a Como: qui e sotto.

https://www.youtube.com/watch?v=bcxHsfR5ypI