In 10mila circa hanno partecipato alla processione del Venerdì Santo a Como. Il corteo, come da tradizione, è partito dalla chiesa del Crocifisso alla volta della chiesa di San Bartolomeo. Giro corto, per questa "edizione" 2013. Il lungo serpentone, composto da ordini e associazioni benefiche, si è snodato lungo viale Varese, via Cadorna ed è tornato indietro attraverso via Milano. Il vescovo Diego Coletti qualche passo avanti al Crocifisso, giunto a davanti a San Bartolomeo si è avvicinato ad alcune persone malate in carrozzella, le ha accarezzate, abbracciate e baciate, poi ha pronunciato il tradizionale discorso con il quale ha chiesto a Dio protezione e grazia per la città di Como.

La processione ha visto, come detto, una partecipazione assai numerosa di fedeli, nonostante il tempo meteorologico a volte incerto. Il corteo si è snodato lungo argini di folla. Per consentire lo svolgimento della manifestazione religiosa sono state adottate alcune misure viabilistiche di chiusura strade e divieti di sosta. Il traffico ne ha risentito non poco. Le strade della convalle (tangenziale e girone) sono state attanagliate per buona parte del pomeriggio dalle code di automobili.