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Stasera dieci negozi aperti in Como centro

Ci sono alcuni commercianti del centro storico che non si arrendono e, nonostante l'assenza di coordinazione da parte di Comune e associazioni di commercianti, hanno deciso di tenere la serranda alazata. Questa sera, giovedì 5 luglio, saranno...

Ci sono alcuni commercianti del centro storico che non si arrendono e, nonostante l'assenza di coordinazione da parte di Comune e associazioni di commercianti, hanno deciso di tenere la serranda alazata. Questa sera, giovedì 5 luglio, saranno circa dieci i negozi aperti per consentire lo shopping serale. Ecco l'elenco: in via Luini BB Store, Tezenis, Golden Point, Via Maestra, Promod, Intimissimi, Kiko; in via Boldoni Butti Pellettria; in via Vittorio Emanuele Butti e Yamamay. I negozi apriranno alle 21 e chiuderanno alle 23.

I "saldi chiari"

Sabato 7 luglio, invece, scattano i saldi estivi (fino al 4 settembre) che vedono anche quest'anno la campagna “Saldi chiari”, contraddistinti dalla locandina con lo scontrino che sorride. “Abbiamo rilevato che i negozi aderenti alla campagna saldi chiari sono particolarmente graditi alla clientela - ha commentato Graziano Monetti, direttore di Confcommercio Como - e nonostante il provvedimento regionale che ha reso possibile effettuare promozioni in questo periodo i saldi esercitano sempre un fascino particolare. Inoltre l’andamento del mercato non è stato favorevole: il brutto tempo e il perdurare della crisi congiunturale hanno fatto sì che i negozi siano carichi di merce, quindi molto assortiti. Questo va a tutto vantaggio del consumatore che potrà fare buoni affari, avendo un’ampia scelta di articoli da acquistare a prezzi scontati”. Quest’anno i negozi che hanno scelto di esporre la locandina con lo scontrino che sorride, e quindi di aderire alla campagna su sollecitazione dell’Associazione, sono 119 in tutta la provincia e sono tutti associati a Confcommercio Como. “Siamo soddisfatti dell’adesione numerosa – ha aggiunto Monetti – noi come associazione stimoliamo sempre la partecipazione alla campagna per favorire sia i negozianti che vengono apprezzati per la trasparenza, sia i consumatori che acquistano con maggior serenità e consapevolezza. La campagna saldi chiari è a tutto vantaggio della clientela ”.

Il decalogo

I negozianti che partecipano aderendo alle regole della campagna dimostrano di lavorare secondo criteri di trasparenza e qualità, primo tra tutti l’obbligo di indicare il prezzo intero e la percentuale di sconto. L’adesione alla campagna "saldi chiari" comporta il rispetto del decalogo riportato qui di seguito:

1) L’adesione all’operazione “Saldi Chiari” comporta per l’operatore commerciale l’impegno a rispettare le

norme presenti e future in materia di vendite straordinarie di fine stagione (saldi).

2) Durante le vendite di fine stagione o saldi l’operatore commerciale non potrà rifiutare il pagamento della

vendita a mezzo carte di credito.

3) Durante le vendite di fine stagione o saldi l’operatore commerciale si impegna a sostituire o a

rimborsare entro 8 (otto) giorni dall’acquisto, o comunque nel termine più breve possibile, i capi acquistati

che presentano gravi vizi occulti, in conformità con le norme di cui al D. Lgs. n. 206 del 6/9/2005 (Codice

del Consumo).

4) Nel caso di non corrispondenza della taglia, il capo verrà sostituito entro 8 (otto) giorni dall’acquisto con

prodotti disponibili all’atto della richiesta di sostituzione. Qualora non fosse possibile la sostituzione per

mancanza di capi o per mancato gradimento da parte del cliente, l’operatore commerciale rilascerà un

buono d’acquisto di pari importo del prezzo pagato relativo ai capi da sostituire, che il cliente dovrà

spendere entro i successivi 120 (centoventi) giorni di calendario dalla data di emissione dello scontrino

fiscale relativo. In entrambi i casi la sostituzione del prodotto potrà essere effettuata solo ed esclusivamente dietro

presentazione dello scontrino fiscale relativo.

5) Durante l’acquisto di prodotti di fine stagione o saldi il cliente ha il diritto di provare i capi per verificarne

la corrispondenza della taglia ed il gradimento del prodotto. Sono esclusi dalla facoltà di prova quei prodotti

che per consuetudine non vengono normalmente provati.

6) Le catene di negozi che effettuano vendite di fine stagione o saldi si impegnano a porre in vendita negli

esercizi che effettuano tali vendite, gli stessi prodotti allo stesso prezzo, impegnandosi in caso di variazione

del prezzo a praticare la variazione in tutti i punti vendita contemporaneamente.

7) Qualora il costo per l’adattamento o la riparazione dei capi acquistati fosse a carico del cliente,

l’operatore commerciale dovrà darne preventiva informazione e dovrà inoltre esporre, ben visibile, un cartello

informativo nel quale si dichiari espressamente che: “le riparazioni sono a carico del cliente”.

8) L’accettazione ed il rispetto del presente decalogo, danno diritto agli operatori commerciali aderenti di

esporre nelle proprie vetrine le locandine predisposte e distribuite annualmente dall’Unione Provinciale

Commercio Turismo e Servizi.

9) L’operatore commerciale si impegna a tenere presso l’esercizio copia del Decalogo, a disposizione

dell’acquirente.

10) Nel caso in cui il cliente ritenga non rispettate le norme di cui al presente Decalogo potrà rivolgersi, per

iscritto, ad una delle seguenti Associazioni dei consumatori firmatarie dell’accordo:

ADICONSUM Via Brambilla, 24 Como - ADOC Via Torriani, 27 Como - CONFCONSUMATORI Via Bellini

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