Domenica 8 luglio i lavoratori Navigazione laghi sciopereranno per 24 ore. Dopo i precedenti 3 scioperi avvenuti il 12 marzo, 11 maggio e 18 giugno, i risultati ottenuti non hanno ancora convinto la Navigazione, infatti, nel decreto sviluppo appena approvato sono state previste risorse per sei milioni di euro, ma non sono ancora abbastanza, infatti per sanare il bilancio ci vorrebbero ancora dodici milioni di euro. Al termine della stagione estiva l’azienda continuerà a tagliare i servizi e le necessità per i pendolari del trasporto pubblico diverranno più marcate e la situazione potrebbe diventare drammatica.

Ovviamente anche il turismo subirà un contraccolpo, basti pensare che ogni weekend la navigazione fa il pieno di turisti che da Como prendono la barca per andar a visitarle le bellezze del nostro lago. Non solo il lago di Como è nell’occhio del ciclone, bensì anche il lago di garda e il lago maggiore stanno subendo degli effetti molto negativi. Quello che si stà chiedendo a partire dal governo Monti, con il ministro comasco dei trasporti Passera, è di assumersi le proprie responsabilità e di ripristinare le risorse tagliate, per non doversi imbattere in situazioni che possono risultare gravi, sui cittadini e sui territori dei 3 laghi.