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Lissi (Pd): "Città mai così coinvolta. Da Lucini miracoli". Paco Sel: "No alla sfiducia"

In attesa che, probabilmente già questa sera, prenda la parola il sindaco Mario Lucini, sono stati 4 i consiglieri di maggioranza a intervenire ieri in consiglio contro la mozione di sfiducia presentata dall'opposizione. Delle parole...

In attesa che, probabilmente già questa sera, prenda la parola il sindaco Mario Lucini, sono stati 4 i consiglieri di maggioranza a intervenire ieri in consiglio contro la mozione di sfiducia presentata dall'opposizione. Delle parole dell'esponente di Como Civica, Gianni Imperiali, abbiamo già riferito ampiamente con l'articolo sugli 8 punti che hanno fatto Como più bella in questi anni. Ma senza dubbio l'intervento più caloroso e accorato a sostegno del primo cittadino è arrivato dalla consigliera del Pd, Patrizia Lissi, di cui pubblichiamo il video qui sopra.

"Io non ho mai avuto il minimo dubbio - ha affermato - Il sindaco Lucini deve rimanere per il senso di responsabilità dimostrato in tutte le scelte ma anche perché ha lavorato per il bene della città con grande coraggio". Dopo una lunga serie di successi rivendicati per l'amministrazione (dal Pgt "a consumo di suolo zero", al recupero ex Trevitex, all'impegno sul punto unico di cottura "unica strada realistica per un servizio migliore contro l'esternalizzazione", passando per "la riorganizzazione dei nidi, la tassa di soggiorno che garantisce risorse per riqualificare il centro, la Ztl, l'info-point al Broletto e altre ancora), Lissi ha sottolineato l'apertura del sindaco stesso, e di giunta e maggioranza nel complesso, verso l'ascolto e il coinvolgimento dei cittadini sulle scelte di questi 4 anni. "La giunta di Lucini ha coinvolto la cittadinanza nelle scelte come nessuno prima. E io vengo spesso spontaneamente contatta dai cittadini per i ringraziamenti. I buchi nel porfido? Io ci inciampavo già 10 anni fa, ma molto di più perché nel frattempo le cose sono molto migliorate". Sul tema-cardine della sera, le paratie, la consigliera Pd ha rinfacciato al centrodestra che "furono decise senza nemmeno passare dal consiglio e ora diventano un appiglio per chiedere le dimissioni del sindaco. Il quale, secondo me, ha quasi fatto qualche miracolo in questi anni".

Molto attesa era la posizione di Paco-Sel, durante il mandato sovente critica su metodo e alcune scelte di giunta e colleghi di maggioranza, ma sul tema della sfiducia compattamente a fianco di Lucini. Il capogruppo Luigino Nessi (di cui pubblichiamo l'intervento video sotto) ha ribadito che "a noi di Paco Sel queste mozioni di sfiducia non piacciono. Preferiamo il confronto anche aspro ma non con questa modalità, non ci piace la politica fatta contro le persone. In modo trasparente, quando è stato necessario, abbiamo espresso il nostro malessere come dimostra anche l'ultimo caso della segnalazione in Procura di 3 consiglieri legata al voto su Acsm Agam. Al sindaco, però, noi riconosciamo l'etica della responsabilità e dell'impegno: si è impegnato per il bene comune e per il buon governo, nonostante alcune situazioni non si riescano a superare". Sul lungolago, nello specifico, Nessi ha rimarcato come Paco si fosse schierata "da subito contro le paratie" e come "il progetto sia nato interamente per volere del centrodestra"

Andrea LuppiIntervento più dedicato alle fratture interne al Pd quello del capogruppo dem Andrea Luppi, intervenuto per prendere le distanze da Gioacchino Favara che ha firmato la mozione di sfiducia al sindaco e che rischia l'espulsione dal partito (del suo intervento daremo conto nel pezzo sui "ribelli"). "Favara deve chiarirsi con se stesso - ha affermato Luppi - Nel momento in cui non ci riconosce in più in una maggioranza si va da un'altra parte perché non esiste la figura dell'oppositore interno a un gruppo. Favara ha parlato di arroganza, censure o mancata trasparenza, peraltro a seguito di incontri a cui spesso non ha partecipato. Tutte cose che non riscontro e che semmai abbiamo subito. E comunque, il consigliere parla a titolo personale".

https://www.youtube.com/watch?v=FJr6e9t6PfM

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