Incontro sulle ecomafie padane. Il racconto del caso Perego Strade
"Ecomafie padane: riconoscerle per combatterle" è il titolo dell'incontro che si è svolto ieri sera nella sala Arcobaleno antistante l'auditorio Don Guanella. Un'iniziativa promossa dagli Ecologisti e reti Civiche che hanno costruito sulla lotta...
"Ecomafie padane: riconoscerle per combatterle" è il titolo dell'incontro che si è svolto ieri sera nella sala Arcobaleno antistante l'auditorio Don Guanella. Un'iniziativa promossa dagli Ecologisti e reti Civiche che hanno costruito sulla lotta alla criminalità organizzata legata ai rifiuti, un importante punto del programma elettorale con il quale si candida a sindaco Elisabetta Patelli. La stessa Patelli ha introdotto la serata, per poi cedere la parola a un giornalista che di mafie del nord se ne intende: Paolo Moretti, del quotidiano La Provincia, ha raccontato una delle tante vicende descritte e raccontate nel libro Mafia Padana, scritto a quattro mani con Francesco De Filippo. Moretti ha raccontato il caso di Perego Strade. Un episodio, in particolare è emblematico: un camion carico di detriti provenienti dalla ex Lechler di Ponte Chiasso fu fermato per un cntrollo casuale della polizia stradale che si accorse che tra la meta (una discarica nel Novarese) segnata sui documenti di trasporto, e la provenienza (Ponte Chiasso) il camion era passato per Erba. Da lì si scoprì, poi, che il camion era diretto a Cassago Brianza, per scaricare materiale contenente amianto.