rotate-mobile
Coronavirus

Un'estate senza pullman in città, sparite le comitive di turisti

Un altro dei tanti effetti disastrosi della pandemia

Capitava spesso, soprattutto in estate, di vedere piazza Roma intasata dai pullman turistici. Succedeva anche in viale Vittorio Veneto o in via Regina Teodolinda dove i bus turistici venivano parcheggiati. Portavano a Como migliaia di visitatori, intere comitive provenienti da ogni parte d'Italia e d'Europa. Ma proprio i viaggi organizzati, con comitive composte da decine di persone, hanno subito quest'anno un'inevitabile tracolllo. Anche le strette strade del lago di Como sono state "liberate" da questi ingombranti torpedoni che fanno dannare gli automobilisti ma fanno felici gli albergatori.

Quest'estate chi ha voluto andare comunque in vacanza ha dovuto arrangiarsi con mezzi propri e i più sacrificati in questo senso sono stato ovviamente i turisti anziani, non sempre in grado di affrontare lunghi viaggi autonomamente. D'altronde il distanziamento e le norme anti-covid rendono al momento quasi impraticabile un lungo viaggio in pullman. Di fatto sono scomparsi dalla città e dalle strade del Lario i giganti su ruote senza che quasi ce ne accorgessimo. I cinti si faranno a fine anno, ma non ci sono dubbi che l'estate del 2020 la ricorderemo a lungo come una delle peggiori di sempre. Senza turisti d'oltreoceano ma anche senza i tanti turisti che si mettevano in fila verso le vie del centro dopo essere scesi dal pullman.  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un'estate senza pullman in città, sparite le comitive di turisti

QuiComo è in caricamento