Cosa fare a Como prima del weekend
Musica, arte, vino: tutte le proposte in città
Un mese di marzo ancora nel segno della musica. In attesa degli eventi del prossimo fine settimana, vi suggeriamo quindi tre momenti in settimana assolutamente imperdibili a Como. Ecco quindi le nostre scelte tra i tanti appuntamenti culturali offerti in questi giorni d'inverno in città e dintorni.
1 . Strade Blu Live
Il sesto appuntamento di Strade Blu Live, giovedì 21 marzo, alle 21, si muove in questa occasione tra il Piemonte e il Veneto. Ospiti saranno infatti un musicista, Stefano Marelli, che non nasconde già dal nome del suo progetto i suoi trascorsi in vigna nel tortonese: Solfiti e altri additivi. Una storia perfettamente aderente allo spirito della rassegna che ospita dal Veneto anche un vignaiolo con una grande storia di vita e vino, Cristiano Saletti. Continua
2 . Weill e il Rock
Il Festival A due voci è lieto di poter segnalare questa importante iniziativa musicale e di riflessione ideata ed organizzata dal Conservatorio “G. Verdi” di Como in occasione della messa in scena dell’opera in tre atti Ascesa e rovina della città di Mahagonny di Kurt Weill e Bertolt Brecht che debutterà al Teatro Sociale di Como il prossimo 4 aprile 2024. Chiude questo ciclo di incontri il giornalista Alessio Brunialti con un incontro dal titolo Le influenze di Weill sulla musica pop che si terrà al Liceo Volta mercoledì 15 marzo alle 15. . Continua
3 . Natura Segreta
La mostra illustra con installazioni e opere su tela, papiro e piccole sculture in plexiglas, il rapporto tra la bellezza della Natura e il significato dei numeri.
Per questo omaggio l'artista Giorgio Piccaia utilizza i numeri della Sequenza di Fibonacci. La sequenza, il cui rapporto tra due numeri consecutivi tende alla proporzione divina, è la via iniziatica per il suo lavoro. “La matematica è l’alfabeto in cui Dio ha scritto l’Universo - diceva Galileo Galilei - La filosofia naturale è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto davanti agli occhi, io dico l’Universo, ma non si può intender se prima non s’impara a intender la lingua e conoscere i caratteri in cui è scritto. Egli è scritto in lingua matematica e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche, senza i quali mezzi è impossibile a intenderne umanamente parola; senza questi è un aggirarsi vanamente per un labirinto oscuro". Continua