Lago di Como, il magico anello di Camaggiore
Escursioni sulle vette Lariane con panorami mozzafiato
Un altro giro, un altro anello. E non è un caso che a guidarci in questa nuova escursione sia ancora Massimo Lozzi, che il prossimo anno pubblicherà una guida esaustiva sul lago di Como: sponda occidentale, triangolo Lariano e sponda orientale. Un volume di grande interesse per tutti gli appassionati di trekking che seguono anche questa nostra rubrica dedicata alle escursioni sui monti del nostri magico Lario.
E in questo caso gli scatti di Massimo Lozzi ci portano in quel tratto tra i comuni di Dervio e Bellano, sponda quindi lecchese, che viene appunto definita anello di Camaggiore. La camminata non presenta particolari difficoltà ma richiede comunque come sempre attenzione e un minimo di pratica: si percorrono in sicurezza strade asfaltate, sterrate, sentieri e mulattiere. Da Dervio alle Cascine di Pratolungo il sentiero sale ripido nei boschi, superata l'alpe di Pratolungo la salita diventa meno faticosa e inizia un bel tratto dalla vista davvero mozzafiato.
Giunti alla Casera di Pratolungo si aprono due percorso: uno prosegue sulla strada sterrata lungo un grande giro panoramico, la seconda sale verso il sentiero che attraversa un bosco di felci e betulle. Entrambi confluiscono nella splendida conca di Camaggiore. Dalla conca arriviamo alla chiesetta di San Girolamo. Costruita attorno al 1500, è stata ristrutturata all'inizio dell'ultimo secolo (precisamente nel 2001). Anche la figura di San Girolamo è legata alla vicenda dei sette fratelli eremiti del Lario: probabilmente era il fratello minore. Infine si arriva alle baite di Camaggiore. la "Perla della Muggiasca” dove si scorge l'agglomerato delle baite dell’alpeggio, oggi ristrutturate e utilizzate come luogo di villeggiatura. Superate le baite, si giunge a un pianoro con prati verdi ombreggiati da betulle, un parco giochi per bambini e diversi tavoli da pic nic.