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I danni del maltempo a Como e provincia

Una decina nella mattina di lunedì 29 ottobre gli interventi dei pompieri per alberi caduti: a Tavernola chiusa via Asiago

Si sta facendo sentire anche sulla provincia di Como la forte ondata di maltempo che in queste ore si sta abbattendo sul Nord Italia e che ha spinto Regione Lombardia a diramare un'allerta meteo di codice rosso, cioè di livello massimo. Allerta che a Valbrona ha spinto il sindaco a emanare un'ordinanza di chiusura delle scuole.

Una decina dalla prima mattina di lunedì 29 ottobre 2018 gli interventi dei vigili del fuoco in tutta la provincia. La situazione più delicata a Como, nel quartiere di Tavernola, dove sono cadute diverse piante in strada in via Asiago, all'altezza del centro commerciale Bennet, proprio davanti alla carrozzeria (cui si riferiscono le immagini della nostra gallery), e della concessionaria Bmw. 

Albero caduto in via Asiago a Tavernola- 29 ottobre 2018

In via San Bernardino da Siena a Como i residenti hanno segnalato l'allagamento della strada.

Allagamento in via San Bernardino da Siena 29 ottobre 2018

La trafficatissima arteria intorno a mezzogiorno era ancora chiusa per permettere ai vigili del fuoco di rimuovere gli alberi caduti e mettere in sicurezza quelli ancora in piedi. Sul posto anche la polizia locale di Como per gestire la viabilità.

Video: albero caduto in strada in via Asiago a Tavernola

Altri interventi in mattinata a Uggiate Trevano dove un albero si è abbattuto sui cavi dell'Enel tranciandoli. Sul posto un mezzo dei pompieri con 6 uomini. La strada è stata chiusa per consentire di riparare i danni e rimuovere la pianta.
A Dizzasco, invece, un albero è caduto abbattendo un traliccio che ha bloccato la strada.

Video del torrente Ravella a Canzo

A Cermenate una pianta è precipitata abbattendosi su un autocarro posteggiato sulla Statale dei Giovi, ma fortunatamente nessuno è rimasto ferito. Altri interventi nella zona di Arosio.
Al momento per la giornata di lunedì non si segnalano allagamenti. Alcuni sassi invece sono caduti sulla strada, staccatisi da una delle due gallerie di San Fermo. Allertati, anche in questo caso, i vigili del fuoco.

Sassi caduti dalla galleria in via per San Fermo

A Carate Urio lungo la Regina Vecchia sono caduti due grossi cipressi che hanno bloccato la strada in entrambe le direzioni fino a quando non sono intervenuti i vigili del fuoco per segare e rimuovere parzialmente gli alberi e liberare così la strada.

Alberi caduti a Carate Urio: strada bloccata

In città murata, in via Diaz al civico 19, i pompieri sono intervenuti poco dopo le 13 per la caduta di tapparelle a causa del vento. Due i mezzi sul posto, come si vede nella foto.

vigili fuoco via diaz como-2

A Como danni al palaghiaccio di Casate: a causa del vento forte e della pioggia -ha fatto sapere Palazzo Cernezzi- si è mossa parte della copertura dello stadio del ghiaccio. Appena le condizioni meteo lo consentiranno, i tecnici saliranno sul tetto per le verifiche necessarie e se sarà possibile per un primo intervento. L'impianto per il momento non è agibile e le società che lo utilizzano sono state avvisate.

Nel pomeriggio ancora disagi: a causa del forte temporale a Cantù molte strade si sono allagate. Situazione impressionante tra via Mazzini e via Grandi, strade trasformate in torrenti tanta era la mole di acqua che non riusciva a defluire dai tombini.

Video: le impressionanti immagini delle strade allagate a Cantù

Rimane valido l'invito alla prudenza in questi giorni sulle strade comasche diramato dalla Regione Lombardia per per rischi idrogeologici su gran parte del territorio lombardo, compreso il Comasco. Tra i rischi ci sono le esondazioni dei corsi d'acqua e gli smottamenti con caduta massi anche sulle arterie viabilistiche. 
Invito esteso anche da diversi comuni lariani, tra cui il capoluogo e Cernobbio che specifica come la nostra zona sia interessata anche dal codice arancione per rischio idraulico e vento forte, raccomandando pertanto massima cautela, soprattutto in prossimità di alvei di torrente e pendii scoscesi e versanti incombenti. Tra le raccomandazioni, anche quella di segnalare qualsiasi segnale di movimenti di terra o piccole frane e condizioni particolari dei corsi d’acqua.

I consigli per evitare rischi

Alcune norme indicate dal comune di Cernobbio.

• Evitare di soffermarsi in ambienti seminterrati come scantinati, piani bassi, garage e fare attenzione al passaggio con automezzi e motoveicoli in sottovia e sottopassi, perché ci si potrebbe trovare con il veicolo semi-sommerso o sommerso dall'acqua.

• Ponendosi in condizioni di sicurezza, osservare l’area nelle vicinanze per rilevare la presenza di piccole frane o di variazioni del terreno, ricordando che anche piccole modifiche della morfologia possono essere considerate precursori di eventi franosi.

• Osservare i muri delle abitazioni, poiché prima delle frane sono visibili sulle costruzioni lesioni e fratture e alcuni muri tendono a ruotare o traslare.

• Allontanarsi dai corsi d’acqua o dai solchi di torrenti nei quali vi può essere la possibilità di scorrimento di colate rapide di fango.

• Se la frana viene verso di voi o è sotto, cercare di raggiungere un posto più elevato o stabile; se non è possibile scappare, rannicchiarsi il più possibile su se stessi e proteggersi la testa; fare attenzione a pietre o altri oggetti che, rimbalzando, potrebbero colpirvi.

• Nel caso di perdita di gas da un palazzo, non entrare per chiudere il rubinetto ma verificare se vi sia un interruttore generale fuori dall'abitazione e chiuderlo.

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