rotate-mobile
Attualità Via Gaspare Rosales

Como, c'è una zona nel caos tra buche, auto in contromano e rifiuti: "Chiameremo Striscia la Notizia"

Una cittadina ci descrive la situazione di via Caronti e via Rosales

Quattro milioni di euro, questo quanto previsto dal maxi piano del Comune di Como per asfaltare strade e rimettere in sesto i marciapiedi. Tra le strade nella lista pubblicata da La Provincia abbiamo viale Roosevelt, via Piadeni, via Sagnino, via Briantea, via del Lavoro, via per Cernobbio, via San Bernardino da Siena, via Magenta, Lungolario Trieste, via Regina Teodolinda. Per i marciapiedi sarà rifatto in porfido quello di via Rezzonico, sarà rimesso a nuovo in via D’Annunzio (da via Prestino al confine con il Comune di San Fermo della Battaglia) e a questo si aggiunge poi un pacchetto che comprende i camminamenti pedonali di via Valleggio, via Castelnuovo, via Italia Libera, via Bonomelli, Oltrecolle e ancora via Col di Lana, via Foscolo, via Manzoni e ancora Lungolario Trieste e largo Leopardi. Non c'è traccia in questa lista "dei sogni" di via Rosales e via Caronti che, come si può notare anche dalle foto, non versano proprio in ottime condizioni.

"Per far smuovere qualcosa bisogna affidarsi a Staffelli & co?"

Tanti residenti sono inferociti. Ci scrive una di loro (lettera firmata): 

"Non più tardi di settimana scorsa ho inviato segnalazione ad URP, senza ricevere almeno notifica di corretta ricezione, per evidenziare le pericolosissime condizioni di via Caronti, causate da recenti temporali ma soprattutto da rattoppi estemporanei, che vengono effettuati quando la situazione supera il limite della vergogna!

Parlando con diversi residenti posso confermare come in zona regni un evidente malumore, essendo ormai anni che la strada è in queste condizioni ma nulla viene fatto!

Le buche davanti alla maggior parte degli ingressi pedonali mettono a serio rischio l'incolumità fisica (ci sono già state parecchie cadute), tanto che qualcuno ha cercato di sistemarle alla bell e meglio, rischiando di essere multato, visto che in Italia oltre che cornuti si è pure mazziati!

20221102_174722

Come evidenziato anche a Sindaco ed Assessori, oltre che pericoloso, è totalmente senza senso lasciare Via Caronti allo sfascio più totale, visto che è la strada su cui si affacciano ben due accessi al Chilometro della Conoscenza, fiore all’occhiello del turismo “eco friendly green”, grazie a  percorsi pedonali creati appositamente all'interno del parco.

Tra via Rosales e via Caronti vi è inoltre una stradina sterrata, percorsa giornalmente da mamme con passeggini, anziani con e senza cani, il cui mantenimento, da quanto mi dicono, dovrebbe essere di responsabilità di azienda ospedaliera locale, che è ahimè ridotta a una giungla. 

20230715_204840

Le beole, messe anni fa da un privato per agevolare il passaggio di residenti e non, cosi' da evitare di allungare il tragitto passando dalla Via Bellinzona, sono ormai quasi totalmente ricoperte di vegetazione, rendendo il passaggio assai poco agibile.

Non posso esimermi dal chiedermi come mai si creino ciclabili senza senso alcuno e non si sistemino invece zone di per se “green” che si trovano in prossimità di un polmone verde di cui tanto ci si vanta!

Altra assurdità è che sono stati costruiti marciapiedi ex novo, a lato della nuova rotonda di Villa Olmo, ma non sono state abbattute le barriere architettoniche, segnalate da numerosi cittadini, sulla Bellinzona/Angolo Via Valeria, dove una gradinata, che in autunno/inverno si trasforma in un vero e proprio scivolo,  e'  impercorribile da carrozzine, passeggini, disabili ed anziani che, per raggiungere la Via per Cernobbio, devono camminare sulla carreggiata!

Per rendere il tutto ancora più degradato ora abbiamo anche orde di turisti da case vacanze che, oltre ad abbandonare rifiuti e parcheggiare in ogni dove, tanto che i residenti passano il tempo a fare segnalazioni ad Aprica e vigili, imboccano la via Rosales in senso contrario, visto che il Comune non ha finora ritenuto opportuno posizionare almeno dei cartelli di divieto per ovviare alle mancanze di segnalazioni da parte dei proprietari degli affitti brevi e/o alla scarsa attività neuronale degli ospiti paganti!

Proprio ieri c'e stato ennesimo rischio di  frontale, a causa di auto di turisti stranieri in uscita in contromano sulla Bellinzona e che ha rischiato di scontrarsi con quella di una residente che rientrava!

Il Comune penserà di fare qualcosa anche per queste zone, escluse dalla distribuzione del finanziamento perché il tasso dei passaggi è più basso di Viale Geno (pare che la discriminante sia questa), ma dove i residenti pagano le imposte, o sarà necessario fare intervenire Striscia la notizia, visto che nell’ex Bel Paese per far smuovere qualcosa bisogna affidarsi a Staffelli & co?"

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Como, c'è una zona nel caos tra buche, auto in contromano e rifiuti: "Chiameremo Striscia la Notizia"

QuiComo è in caricamento