rotate-mobile
Cantù Cantù

Cantù, contro il "traffico parassita" arrivano i nuovi parcometri

Affidato il bando per lo "smart parking", tutte le novità

Si è chiuso il bando di gara per la realizzazione del progetto di smart parking e videosorveglianza dei parcheggi canturini, aperto lo scorso maggio dalla compartecipata Canturina Servizi Territoriali Spa e aggiudicato da Intercomp Spa.

Il progetto

Il progetto, altamente innovativo, prevede, oltre alla sostituzione dei parcometri e all’introduzione della possibilità di pagare con carta di credito o smartphone, l’installazione di appositi sensori che, comunicando in tempo reale con un'app dedicata, scaricabile gratuitamente per sistemi Android e iOS, indicheranno agli automobilisti quali posti auto sono disponibili.

Di grande rilevanza i vantaggi nel medio termine: dalla riduzione esponenziale del traffico cosiddetto “parassita” - ovvero causato dalla ricerca di un parcheggio - ai benefici in termini ambientali e di inquinamento acustico, sino ai risvolti in tema di sicurezza stradale e minor consumo del suolo. Ogni singolo stallo, inoltre, sarà dotato di una tecnologia indipendente che consentirà di raccogliere dati nel rispetto della privacy degli utenti.

A cosa serviranno i dati raccolti

“Il Comune di Cantù ha iniziato, assistito dalla compartecipata Canturina Servizi Territoriali, un percorso di smart mobility - spiega il vicesindaco e assessore alle Attività Economiche, Giuseppe Molteni -. Sono tantissimi i vantaggi che si potranno ottenere in questo modo, al di là della gestione della viabilità. La raccolta dati permetterà, infatti, una progettazione sempre più razionale degli investimenti pubblici e privati futuri, grazie ad una valutazione oggettiva di traffico e soste, quindi di flussi”.
Il protocollo di comunicazione utilizzato nel progetto è LO.RA: una tecnica di modulazione che si avvale di frequenze a libero utilizzo, garantendo uno scambio di informazioni in tempo reale anche con l’asse viario. Lo stesso linguaggio, infatti, è utilizzato dalle case automobilistiche nei sistemi “smart drive”, garantendo, quindi, un facile adeguamento della tecnologia anche per possibili sviluppi futuri.

Altri vantaggi concreti

“Il progetto è “scalabile” - conclude Marco Bizzozero, amministratore unico di Canturina Servizi Territoriali - ovvero adattabile alle future esigenze della città, come il controllo del traffico, i piani di rifacimento del manto stradale, i cui lavori saranno da realizzarsi sulla base delle effettive necessità della cittadinanza e derivanti dall’analisi dei dati raccolti dal sistema, la ridistribuzione di parcheggi dedicati alle famiglie, alle persone con disabilità e agli anziani. In poche parole, conoscendo il tasso di occupazione reale dei singoli stalli, sarà possibile sviluppare, in collaborazione con i vari stakeholder, delle politiche ad hoc”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cantù, contro il "traffico parassita" arrivano i nuovi parcometri

QuiComo è in caricamento