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Ecco i nuovi proprietari inglesi del Como: stadio, centro sportivo e tv per far volare la società

Il nuovo Ceo Michael Gandler: "Progetto a lungo termine, faremo una bella squadra per la serie C"

Stadio, centro sportivo e settore giovanile per un progetto a lungo termine. E persino un canale tematico, Como tv. Sono questi gli obiettivi dei nuovi proprietari del Como 1907, gli inglesi di Sent Entertainment che si sono presentati alla città in una conferenza stampa in comune giovedì 9 maggio 2019. 

Presenti per il Como Michael Gandler, Mirwan Suwarso e Massino Nicastro, insieme al sindaco Mario Landriscina e all’assessore Marco Galli. I nuovi proprietari hanno parlato di Como come del "posto più bello del mondo", una realtà in cui sviluppare un progetto nuovo, e di sviluppare una strategia che non punti solo sui risultati sportivi, ma creare una società solida per avere un piano solido, procedendo, in accordo con il comune, passo per passo.

I nuovi proprietari del Como si presentano alla città

A fare gli onori di casa per la prima presentazione ufficiale dei nuovi vertici del Como 1907 alla città il sindaco Mario Landriscina e l'assessore allo Sport Marco Galli.
"Ringrazio chi ha deciso di mettersi in gioco - ha detto il sindaco- abbiamo fatto già dei ragionamenti nelle scorse settimane. Sono felice che ci siano investitori che si sono posti in modo adeguato facendo una valutazione sportiva sulla società e una ulteriore sul richiamo complessivo che un territorio, una città, un mondo che ha una storia alle spalle può rivestire per valorizzare la squadra calcistica e mettere al servizio del territorio questo investimento che chi lo propone vuole vedere sviluppato".  Ragionamenti che, ha precisato il sindaco, hanno basi per essere sviluppati, anche le le carte verranno scoperte pian piano.

"Vogliamo pensare al futuro e non avere fretta  - gli fa eco Michael Gandler, CEO del Como 1907-  Non bisogna pensare solo a vincere in campo: se non c'è una società dietro, non c’è futuro. Non è progetto di un anno - ha spiegato- ma a lungo termne. Non facciamo promesse ma il nostro lavoro di portare avanti la squadra con un progetto che darà orgoglio a tutto il territorio, con un valore non solo per la squadra ma per tutta la città: Como è il posto più bello del mondo".

Gli obiettivi e il budget

Tra le priorità indicate, lo stadio Sinigaglia, il centro sportivo e lo sviluppo del settore giovanile creando una sinergia con la prima squadra.
Poi iniziare il percorso sportivo con la pianificazione anche per quanto riguarda l'area tecnica: "Cnn noi come consulente c'è Dennis Wise, ex capitano del Chelsea, - ha spiegato Gandler -Ci aiuta a valutare i giocatori, ma non sarà inserito nel Como. Ci dà una mano senza entrare a gestire l'area sportiva". 
Al momento, invece, non ci sarà un presidente, anche se non è detto che ne venga nominato uno in futuro, perchè per ora la priorità è creare l'infrastruttura.

"Noi vogliamo fare le cose in modo intelligente - ha precisato Gandler- C’è un budget fisso, forte per la serie C ma non di serie B o A. E un budget intelligente: prima di spendere dobbiamo investire, per sopravvivere nel lungo termine. Dipende come va il discorso per stadio e centro sportivo, da qui c’è effetto su altre spese. Le cose devono cambiare perché nel passato non hanno funzionato - ha detto ancora il nuovo Ceo- ma non possiamo perdere il cuore di Como, della gente e della società, del lago"

Lo stadio Sinigaglia

Tra i temi sul tappeto, in primis la questione stadio. La concessione è rinnovata fino al 2020, come da accordi con la precedente proprietà.

"Il Sinigaglia è un monumento che ha goduto di fasti splendidi - ha detto Landriscina- bisogna capire fin dove si vuole arrivare. Non escludiamo nulla. Lo stadio ha bisogno periodicamente di manutenzione, il comune un po' di risorse le ha investite, bisogna capire e stabilire piano di lavoro. Non abbiamo parlato di delocalizzazioni ma solo di quanto è bello quell’impianto, ma ci sono problemi di capienze e quindi gli orizzonti vanno valutati in base agli scatti di progressione" .

Il centro sportivo

Sfumata la possibilità di utilizzare il centro sportivo di Orsenigo, cosa succederà adesso? "Il nostro obiettivo - ha detto Gandler- è trovare un posto adeguato per un squadra del livello del Como. Orsenigo è piccolo ma è il nostro centro storico. Alla fine c’è un valore che possiamo investire o a Orsenigo o altrove. Abbiamo deciso che con un investimento di quel livello meglio trovare un'alternativa. Cercheremo il miglior posto nella provincia. Per noi centro sportivo e stadio sono le prime cose sulla lista".

L'allenatore

Presente alla conferenza stampa anche mister Marco Banchini. Verrà riconfermato? "Ci fidiamo del nostro allenatore - ha proseguito Gandelr- 89 punti non è coincidenza o fortuna, c’è qualcosa da discutere ma ci fidiamo. Sicuramente con questi risultati è ovvio che vorremmo mantenere la continuità, ma dobbiamo parlare. Il campionato non è finito".

Il ruolo di Massimo Nicastro

Chi invece rimarrà all'interno del nuovo gruppo è Massimo Nicastro: "Per noi, per avere continuità sul campo e fuori - hanno detto ancora i nuovi proprietari-è importante avere una relazione con le persone storiche. Per noi Nicastro rimane come persona di fiducia che ci dà una mano per la continuità, lo terremo vicino."

Como Tv

Tra i progetti di Sent Entertainment, anche quello di creare un canale tematico, inizialmente solo su internet, dedicato al Como che si chiamerà, appunto, Como Tv:  "Essendo una media company - ha spiegato Mirwan Suwarso, Direttore di SENT Entertainment- per noi avere un club sportivo può esere interessante. Due sono i passi: uno sul grande mercato, cioè poter usare Como come veicolo di racconto, narrando la storia della società, del club, ecc, e insieme lavorare nei media più piccoli nella zona. Verrà presto lanciata Como Tv che racconterà dall’interno il club, i giocatori ecc. Se la cosa interessa con internet, il mercato si amplia".

Inizitive per i tifosi

La nuova società si è detta favorevole a coinvolgere i tifosi: ad esempio in programma a breve la creazione di un nuovo logo, più moderno, su cui verrà chiesto il parere dei supporters tramite sondaggi. 
Per quanto riguarda i prezzi delo stadio, una delle idee che si vorrebbe portare a Como è quella lanciata da Gandler all'Intern, ovvero la tribuna family creando anche promozioni, iniziative e contenuti per i più piccoli.

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