Lago di Como, un incanto dall'alba al tramonto
Un paesaggio unico al mondo
Dicono che sia il lago più bello del mondo. Dicono che sia un'esagerazione. Comunque la pensiate, il lago di Como non è fatto solo di vip e ville ma soprattutto della sua natura, delle sue albe, dei suoi tramonti. Di questi aerei che stanno al cielo come le navi al mare. Del suo vento, dei suoi temporali, di pioggia e sole che lo vestono con nuovi colori ogni giorno. Ed è qui che il lago dei due rami ha davvero pochi rivali.
Basta un soffio di breva o di tivano perché in un attimo cambi aspetto e si mostri sotto un cielo blu o tormentato dalla tempesta. Con le scie degli aerei per cappello o con un manto di grandi nuvole in cammino. E così, dopo settimane di siccità e di caldo opprimente, in questi giorni di fine agosto il lago si è ripreso il suo fresco respiro. I segni di un'estate anomala sono rimasti sulle montagne già vestite d'autunno e sulle rive asciutte.
Ma c'è ancora così tanta bellezza che si manifesta senza fare nessuna fatica. E' la superiorità della natura che si prende gioco di noi. Per lasciarci ancora pieni di stupore, incantati dalla meraviglia che sa esprimere senza artifici. Saper cogliere tutto questo vuol dire osservare il lago di Como sotto la sua luce reale. Che non è solo quella di una vetrina con tanti vip di passaggio in mostra con i loro lustrini. Il lago di Como è una Signora che ha un abito giusto per ogni ora del giorno.