La passeggiata più panoramica del Lago di Como: lo stupore negli occhi
Adatta a famiglie con bambini e agli amanti delle fotografie
Come ogni domenica anche a Pasqua ci facciamo guidare dal fotografo e escursionista Maurizio Moro nei luoghi più affascinanti da viviere e da fotografare sul lago di Como. Oggi ci porta al Giardino del Merlo e alla Chiesa di Santa Eufemia, sull'Alto Lario. Un percorso adatto a tutti e che riserva meravigliose sorprese, utile anche per smaltire eventuali pranzi troppo abbondanti!
Ecco le foto e le indicazioni di Maurizio Moro.
"È uno dei percorsi più panoramici sul nostro amato lago.
Si tratta del Giardino del Merlo attraverso il quale si giunge anche alla panoramica Chiesa di Santa Eufemia e che si estende al confine tra i paesi di Dongo e Musso, nel territorio dell’Alto Lario sulle pendici del Sasso di Musso.
Dista un’oretta di macchina da Como e lo raggiungi arrivando nel centro abitato di Musso.
Noi abbiamo parcheggiato l’auto nei pressi della Chiesa di San Biagio e abbiamo proseguito a piedi sul lungolago in direzione di Dongo.
In circa 10 minuti arrivi ad una galleria, non entriamo ma mantieniamo la destra lungo la strada che costeggia il lago. Dopo pochi metri troviamo a sinistra il cancello d’ingresso del Giardino del Merlo.
La passeggiata è adatta a famiglie con bambini.
Non presenta eccessive pendenze o punti pericolosi, ma bisogna sempre prestare attenzione ai piccoli come in tutte le escursioni in montagna.
Lungo il percorso troveremo piante tropicali e alpine con una costante vista mozzafiato sul lago.
Ci sono diversi sentieri da percorrere ma non hanno cartelli indicatori. Il mio consiglio è di salire sempre fino ad uscire da un cancello a sinistra e arrivare poi attraverso una stretta scalinata alla Chiesa di Santa Eufemia.
Poi ritornando sui nostri passi e rientrando nel cancello dopo poco si prende la deviazione a sinistra che avevamo visto in precedenza effettuando così un giro ad anello.
Non perdetevi il passaggio segreto mimetizzato da una porta di rocce che conduce alla vecchia casa del guardiano: un angolino incantato con balconcini ricoperti da glicine e con viste incredibili su lago e montagne.
Km: 5
Dislivello: 200 metri
Difficoltà tecnica: facile
Impegno fisico: basso."