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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Per il Festival Como Città della Musica arriva l'ape car solidale

La Piccola Casa Federico Ozanam di Como collabora per la prima volta con il Teatro Sociale

Dal 29 giugno al 17 luglio, in tutte le serate del Festival in Arena, l’Ape car solidale di Ozanam sarà presente nello spazio dell’Arena con un servizio bar gestito dagli ospiti della Casa e dai volontari in collaborazione con La Breva Catering. La Piccola Casa Federico Ozanam, impegnata da diversi anni in percorsi di reinserimento sociale dei suoi ospiti ha dato il via, qualche anno fa, al progetto “Social Street Food”, una soluzione originale di formazione, inclusione, inserimento lavorativo e relazione attiva con la cittadinanza.

Grazie alla collaborazione e ai contributi di Ial Lombardia, Rotary Club Como, Rotary Distretto 2042 e Fondazione Comasca, Ozanam ha potuto acquistare un’Ape Car per lo street food destinato ai senza tetto della città. L’obiettivo del progetto è stato in un primo momento rispondere al bisogno di aiutare i senza tetto con la distribuzione di colazioni e pasti caldi in città prima della pandemia. Oggi, con l’Ape car Ozanam vuole offrire un’occasione di formazione professionale e di reinserimento sociale agli ospiti della Casa. Nelle serate del Festival il ricavato ottenuto dalle vendite delle bevande verrà devoluto alla Piccola Casa Federico Ozanam a sostegno di nuovi progetti sociali.

“Siamo davvero lieti dell’occasione che ci è stata offerta dal Teatro Sociale per poter rilanciare il progetto Apecar che, causa la pandemia, è rimasto giocoforza fermo. – dichiara Enrico Fossati, Presidente della Piccola Casa Federico Ozanam. E’ infatti un progetto innovativo in cui crediamo molto perché coinvolge aiutanti ed aiutati in un percorso virtuoso di inclusione condivisa. Rinnovo quindi i ringraziamenti al Rotary Club Como che ha finanziato il progetto Apecar, al Teatro Sociale per il coinvolgimento nell’iniziativa ed alla società La Breva Catering per la preziosa collaborazione”.
 
Nata a Como, in via Napoleona nel 1932 per volere di un giovane medico piemontese di nome Mario Falciola, la Piccola Casa Federico Ozanam accoglie e assiste da 90 anni bisognosi senza fissa dimora, in via prevalente uomini anziani e soli, in difficoltà economiche. Inizialmente definito dormitorio oggi Ozanam, con sede in via Cosenz a Como, è una vera e propria “Casa di Accoglienza” che negli anni - grazie alla generosità di privati, associazioni, enti pubblici, istituzioni varie -  ha incrementato qualità e quantità degli aiuti offerti: refezione serale, distribuzione di biancheria e vestiario, interventi di riavvicinamento alle famiglie, conseguimento pensioni di invalidità, ricoveri ospedalieri o presso case di riposo, riabilitazione e reinserimento sociale. La Casa attualmente è dotata di 30 posti letto in camere doppie, triple e quadruple, una Cappella in cui viene celebrata la Santa Messa ogni sabato, una cucina ben attrezzata, un refettorio per gli ospiti interni della Casa, una lavanderia, un deposito bagagli, una sala ritrovo dotata di una piccola biblioteca e la sala televisione.

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