rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
social Bellagio

I borghi del lago di Como, il fascino antico di Loppia a Bellagio

Un incanto tra darsene e ville neoclassiche sul Lario

Loppia è un'antica e affascinante frazione di Bellagio. Il suo storico abitato è ricco di piccoli gioielli: dai bellissimi Giardini di Villa Melzi, alla darsena con le sue caratteristiche Lucie, storiche imbarcazioni dei pescatori, alla scalinata che conduce ai giardini di Villa Giulia. Un magico borgo incastonato tra ville in stile neoclassico e un angolo di Lario dove il tempo sembra esserci fermato. Meravigliosamente conservata, la darsena di Loppia è anche il rifugio degli ultimi pescatori del lago di Como. Un piccolo porto dove si respira il sapore antico del Lario e dei suoi mestieri.

bellagio borgo loggia darsena 7

Storia di Loppia

Nel 59 a.C. Cesare ritenne il Lario un crocevia di importanza strategica per l'Italia e quindi decise di rifondare la gallica Comum oppidum in Nova Comum e di dare importanza alla via principale che si estendeva verso nord, il Lario. Volle, per precauzione essendo il Lario un territorio non del tutto sotto il controllo romano, edificare due Castra speculari fra loro, esattamente a Lemnos (odierna Lenno) e a Bilacus (odierna Bellagio). Questi due insediamenti nati per scopi militari videro il passaggio di truppe sino al primo periodo imperiale, divenendo in un secondo tempo due nuclei abitativi, civili, nel quale i coloni greci e latini, insediati da Cesare al termine delle sue campagne militari in Gallia, proliferarono sino al tardo impero.

Borgo Loppia a Bellagio

La famiglia dei Plinii, originaria di Nova Comum, era solita soffermarsi per lunghi periodi dell'anno sulle sponde del Lario, soprattutto Plinio il Giovane che a Bellagio possedeva una splendida Villa denominata Tragoedia. Nel Medioevo la frazione viene inserita ufficialmente nel comune di Bellagio e da allora ne fa parte. Nel XIX secolo il Duca Francesco Melzi D'Eril decise di far edificare sui suoi possedimenti la maestosa dimora in stile neoclassico conosciuto oggi come Villa Melzi d'Eril, l'architetto Giocondo Albertolli volle creare una dimora storica per il suo illustre committente che richiamasse il fasto di un tempo, ma nel contempo l'eleganza e la sobrietà dello stile neoclassico.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I borghi del lago di Como, il fascino antico di Loppia a Bellagio

QuiComo è in caricamento