rotate-mobile
social Alzate Brianza

I giovani tornano ad amare la terra: la storia di Daniele e Gaia

La loro azienda agricola Al Loch, sta diventando un punto di riferimento per le persone di Alzate Brianza e dintorni

Ad Alzate Brianza, appena fuori dal paese c'è un terreno coltivato con amore e passione da Daniele Casati e Gaia Paparella. Sono due giovani di 28 anni che hanno studiato alla facoltà di Agraria. Lui si è laureato e ora fa l'agronomo a Milano, lei sta finendo il suo percorso di studi. Insieme i due comaschi hanno dato vita e portano avanti questo progetto di agricoltura sostenibile, aperto poco prima del lockdown e sopravvissuto con soddisfazione ai due anni e mezzo di covid e restrizioni. 

L'amore per la terra è stato in qualche modo trasmesso dal nonno di Daniele che ha lasciato tanti anni fa in eredità questo terreno che i due giovani hanno trasformato in un'attività che coinvolge il paese e il territorio, perché dietro l'azienda agricola Al Loch (che significa Campo) c'è una filosofia di vita e di inclusione molto precisa, un'azienda piccola ma dinamica e in continua evoluzione. Sono circa 4mila metri quadri di terra, dove i prodotti sono coltivati in base alla stagionalità. Il primo anno tutto era coltivato a mano, adesso si avvalgono di un motocoltivatore. 

Ci spiega Gaia: "Abbiamo scelto di produrre orticole (verdure e frutta a ciclo annuale come meloni e angurie) che anche senza strumenti sono abbastanza gestibili. A detta dei nostri clienti, la nostra specialità sono i pomodori a cuore di bue e datterino. Quando tornano a comprare, la frase che ci sentiamo spesso dire è: ...questo pomodoro sa di pomodoro!". La clientela di Gaia e Daniele va dai 20 agli 80 anni. Fanno anche consegne a domicilio ma quello che preferiscono è il contatto con la gente del posto, che va a trovarli al campo. Gaia su Instagram (qui il link) pubblica la lista dei prodotti freschi a disposizione e la gente può ordinarli e andarli a prendere negli orari stabiliti. Ma si può anche andare là direttamente e frutta e verdura saranno raccolte al momento per voi. Non mancano chiaramente le consegne a domicilio in zona. 

"Il nostro sogno è in futuro poter ampliare i servizi. Magari con un'area pic nic e uno spazio dedicato alla didattica, anche per i più piccoli. Le idee sono tante, vorremmo proprio trasformare il campo in uno spazio multifunzionale e poter organizzare anche conferenze e concerti, chiaramente in linea con la nostra etica."

I loro prodotti a Km 0 si sono fatti conoscere e amare da Alzate Brianza e dai comuni limitrofi e in futuro sperano di potersi mantenere solo con questa attività. Diciamolo chiaramente, di coraggio e buona volontà ne hanno avuta. Studio, lavoro, dedizione e etica li hanno portati a costruire la loro azienda agricola che sta pian piano diventando un punto di riferimento e d'incontro per i cittadini di Alzate e dintorni, non solo per la genuinità dei prodotti e la loro bontà, ma anche per quell'ingrediente segreto che spesso manca nelle corsie dei supermercati: l'amore per la terra e per il proprio lavoro. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I giovani tornano ad amare la terra: la storia di Daniele e Gaia

QuiComo è in caricamento