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Martedì, 19 Marzo 2024
Salute San Fermo della Battaglia / Via Ravona

Aggressioni al pronto soccorso: i vertici del Sant'Anna incontrano il Prefetto

Allo studio nuove azioni anti violenza

Una riunione con il prefetto per parlare degli episodi di violenza verificatisi recentemente nel Pronto Soccorso dell'ospedale Sant'Anna di San Fermo della Battaglia e in quello dell'ospedale Sant'Antonio Abate di Cantù.

Si è svolto mercoledì 25 ottobre 2017 e ha visto la partecipazione del direttore generale dell'Asst Lariana Marco Onofri e del direttore amministrativo Salvatore Gioia alla riunione di Coordinamento tecnico sulla sicurezza, convocata dalla Prefettura di Como.

L'incontro sul tema, richiesto da Onofri, è stata l'occasione per analizzare l'accaduto con i rappresentanti delle Forze dell'Ordine e pianificare alcune attività in questo ambito.

Dal canto suo, l'Asst Lariana giovedì 26 ottobre riunirà i rappresentanti dei Pronto Soccorso dell'Azienda, della Vigilanza interna, del Risk Management, del Servizio Prevenzione e Protezione, della Formazione e della Direzione Amministrativa per un'analisi delle procedure già utilizzate nell'azienda comasca e pianificare eventuali azioni di miglioramento.

L'Asst Lariana da tempo si è attivata per prevenire e gestire il problema delle aggressioni ai dipendenti, verbali e non, e danneggiamenti ad attrezzature e arredi delle strutture ospedaliere e territoriali.

Le aggressioni


In Pronto Soccorso o al front office, di notte o di giorno, chi si occupa dell’assistenza sanitaria o chi è preposto ad attività di sportello a volte subisce da parte di alcuni utenti insulti e minacce. C’è anche chi, accompagnatore o paziente, seppur in rari casi, dà in escandescenze e scarica tensione e rabbia rompendo ciò che ha a portata di mano, ma che è patrimonio di tutti.

Le iniziative dell'ospedale


Oltre ad aver messo a punto procedure, condivise anche con i sindacati, sulla segnalazione dell'aggressione, sulla gestione del paziente con agitazione psicomotoria e sulle modalità di intervento della Vigilanza aziendale, l'Azienda si è occupata della tutela legale per i dipendenti che intendono sporgere querela e ha anche varato una campagna di comunicazione negli ospedali e nelle strutture territoriali, che è stata pubblicata anche sul sito e sulla intranet aziendale e sui social, denominata "Tolleranza zero".
Scopo dell'iniziativa è quello di sensibilizzare tutti coloro che si rivolgono alle strutture dell'Asst Lariana a tenere un comportamento corretto e civile.

L'Asst sul fronte della sicurezza ha già messo in agenda l'organizzazione di corsi di formazione sulla gestione dei conflitti per gli operatori aziendali. Sono in corso inoltre i lavori di installazione di 5 telecamere per il Pronto Soccorso dell'ospedale Sant'Antonio Abate di Cantù per un investimento di 14mila euro circa e si sta valutando un ampliamento dell'organico della Vigilanza aziendale tramite procedure di mobilità interna.

"Ringrazio Sua Eccellenza il Prefetto - sottolinea il direttore generale dell'Asst Lariana Marco Onofri - e i rappresentanti delle Forze dell'Ordine della provincia di Como per la disponibilità e cortesia dimostrate nell'affrontare la tematica delle aggressioni a nostri operatori. Ritengo l'incontro di oggi molto proficuo per le delucidazioni e i suggerimenti che sono emersi. Siamo già al lavoro per valutare l'adozione di ulteriori azioni di miglioramento per la parte di nostra competenza".

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