rotate-mobile
Salute

Vaccino antinfluenzale, al via la campagna: dove e come farlo

Le informazioni e le categorie per cui è gratuito

Inizierà lunedì 6 novembre la campagna vaccinale antinfluenzale 2017-2018.

Anche l'Azienda socio sanitaria territoriale Lariana svolgerà nel comasco un ruolo di primo piano, da quest’anno con nuove competenze. Innanzitutto, come ha ricordato Vittorio Bosio, direttore socio sanitario dell'Asst, l’Asst metterà a disposizione 8 sedi aziendali - 4 dedicate in via esclusiva ai bambini - contribuendo così ad ampliare l'offerta territoriale.

Chi viene vaccinato gratuitamente

Da quest’anno, poi, a seguito della legge di riordino del Sistema Socio Sanitario Regionale, l’Azienda provvederà a distribuire il vaccino ai medici di medicina generale, che hanno il compito di vaccinare gratuitamente i propri assistiti dai 65 anni in su.

I pediatri di famiglia individueranno i bambini più fragili a cui è opportuno somministrare la vaccinazione antinfluenzale che potranno successivamente essere vaccinati nelle 4 sedi dell’Asst a Como, Fino Mornasco, Bellagio e Cantù.
L’Azienda offrirà la vaccinazione, negli orari e nelle sedi indicate, ai diversi soggetti individuati da Regione Lombardia: familiari e contatti di soggetti ad alto rischio, forze di polizia, vigili del fuoco, ecc.

Sul sito dell'asst lariana il calendario con gli orari e le sedi.

verso la Farmacia aziendale, il vaccino antinfluenzale anche alle residenze sanitarie per anziani e persone disabili e ai detenuti e al personale che opera nella Casa Circondariale di Como.
Inoltre, l'Asst avvierà in questi giorni la campagna interna per la vaccinazione degli operatori aziendali e proporrà la vaccinazione ai pazienti cronici in carico agli ambulatori e servizi dell'Asst, come ad esempio i pazienti dializzati, e a quelli ricoverati nelle strutture ospedaliere di San Fermo della Battaglia, Cantù e Mariano Comense.
Anche agli adulti (familiari, care giver, ecc.) a contatto con le categorie maggiormente a rischio, che con la vaccinazione contribuiscono a proteggere i propri cari con cui sono a contatto, il vaccino viene offerto gratuitamente.

La vaccinazione anti pneumococcica

Il medico di famiglia offrirà gratuitamente la vaccinazione anti-pneumococcica ai cittadini nati nel 1952. Quest’ultima, finalizzata a prevenire gravi infezioni delle vie respiratorie, viene assicurata dalle sedi dell’Asst anche a pazienti con gravi patologie cardiache, respiratorie e immunitarie.

"L’influenza è una malattia che ricorre in ogni stagione invernale - ha sottolineato Bosio -, può avere un andamento imprevedibile e impegna importanti risorse del Sistema Sanitario Nazionale e Regionale. Anche se viene considerata un’affezione non grave, può portare a patologie respiratorie molto severe e determinare un peggioramento delle condizioni di salute di persone affette da malattie come il diabete, le malattie cardiovascolari o immunitarie. Soprattutto nelle persone anziane e nei bambini il rischio di complicanze è maggiore rispetto alla popolazione adulta. L’unico modo per prevenire l’insorgenza della malattia o per contrastarne l’evoluzione è vaccinarsi. La paura di eventuali effetti collaterali o di una scarsa efficacia del vaccino - ha concluso Bosio - non è sostenuta da evidenze scientifiche”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vaccino antinfluenzale, al via la campagna: dove e come farlo

QuiComo è in caricamento