Torna in funzione la risonanza magnetica dell'ospedale di Cantù
Ferma un mese per effettuare consolidamento anti-sismico
Da mercoledì 30 agosto ripartirà l'attività della risonanza magnetica dell'ospedale Sant'Antonio Abate di Cantù sia per i pazienti ricoverati che per quelli ambulatoriali. Il fermo tecnico si è reso necessario dal 27 luglio per effettuare l'intervento di consolidamento statico, previsto dalla normativa antisismica, al piano -2 dell'edificio, dove ha sede anche la Radiologia, che ospiterà il nuovo blocco operatorio. I lavori sono terminati venerdì scorso e l'apparecchiatura è stata riavviata. Al controllo di oggi i parametri tecnici sono risultati in linea con quelli previsti per la riaccensione della macchina.
La chiusura non ha interferito con le attività di emergenza-urgenza in quanto si tratta di una tipologia di esame che non serve al Pronto Soccorso. Il reparto di Radiologia ha provveduto a riorganizzare gli esami ambulatoriali programmati, con particolare attenzione ai pazienti oncologici che si rivolgono al presidio di via Domea per i controlli, e ha già riaperto le liste per le prenotazioni.