"Troppi vigili per un telelaser, intanto sui bus accade di tutto"

Duro intervento del consigliere leghista Giampiero Ajani lunedì sera nell'aula di Palazzo Cernezzi. Le accuse e le critiche del lumbard sono state rivolte all'assessore alla Polizia locale Paolo Frisoni al quale ha rivolto l'invito di impiegare qualche vigile sui bus urbani sui quali, ha raccontato Ajani, periodicamente succederebbero episodi spiacevoli. Protagonisti di questi episodi sarebbero, secondo Ajani, giovani extracomunitari. Il consigliere leghista è partito da un fatto di cronaca: due settimane fa in piazza Vittoria sarebbero stati fermati dalle forze dell'ordine sette giovani di origine marocchina responsabili di avere importunato alcune donne sul bus della linea 6 e di avere buttato una bottiglia dal finestrino lungo la tratta Cernobbio-Como. "Inoltre - ha aggiunto Ajani - ho la segnalazione di un autista che si dice esasperato e una settimana fa un controllore è stato aggredito e buttato a terra da un extracomunitario". Poi la critica all'impiego del personale in forze al comando dei vigili: "Venerdì ho percorso via Cecilio per andare in autostrada e in cima alla via c'erano ben tre pattuglie per il posto di controllo dellla velocità con telelaser. Mi chiedo - ha inoltre aggiunto il consigliere del Carroccio - non sarebbe il caso di utilizzare una sola pattuglia per il telelaser e di lasciare le altre auto in garage, così almeno risparmiamo i soldi della benzina? E perché non mandare, invece, un vigile sui bus alla mattina per controllare cosa succede? In questo modo i passeggeri e le donne importunate avrebbero qualche fiducia in più nella pubblica amministrazione".