rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Terza linea inceneritore, le tre domande di Civitas a Landriscina

"Riteniamo doveroso dare risposte risolutive ai tutti i dubbi"

Nuove istanza, questa volta da Civitas per la tanto discussa treza linea dell'inneritore. Nello specifico una lettera aperta al sindaco Mario Landriscina. La pubblichiamo di seguito integralmente. 

L’ipotesi di ACSM-AGAM di realizzare una terza linea del termovalorizzatore in localitâ la Guzza, destinato a incenerire, ogni anno, diverse decine di migliaia di tonnellate di fanghi é aII’attenzione di tutti noi e del Comune di Como, socio al 9,61% di ACSM-AGAM e responsabile del governo delle scelte urbanistiche.

Senza volere in alcun modo ridurre Ie preoccupazioni, da piu parti rimarcate, riguardanti la polluzione ambientale, lo scopo di questo nostro scritto é porre aII’attenzione un aspetto trascurato e apparentemente marginale che tuttavia richiede, esso pure, un approfondimento rigoroso.

Giâ oggi ii camino del termovalorizzatore di ACSM-AGAM, posto all’imbocco della convalle comasca e di conseguenza del Lario, immette in atmosfera ogni ora circa 70.000 m3 di “fumi” contenenti una frazione di umiditâ del 17%i. Tali “fumi” hanno, verosimilmente, una temperatura delI’ordine dei 110°C.
II termovalorizzatore, quindi, é oggettivamente una fonte di “inquinamento termico” molto localizzata.

Nella documentazione prodotta dalI’azienda non abbiamo ritrovato dati o riferimenti che stimino o quantifichino eventuali effetti sul “clima” locale deIl’immissione continuativa in atmosfera di grandi quantitâ di fumi “caldi” e umidi. I dati sulle emissioni al camino, inoltre, non permettono di conoscere se e come i valori reali di temperatura e di umiditâ possano eventualmente variare nella diverse stagioni, sapendo che per molti mesi si interrompe la cessione di una quota del calore residuo al processo di produzione di energia elettrica alla rete di teleriscaldamento.

Le considerazioni precedenti aprono a diversi interrogativi e devono, quindi, essere attentamente prese in considerazione in ragione della crescente frequenza, anche nel nostro territorio, di fenomeni metereologici di grande intensitâ, conseguenti alle piu generali variazioni climatiche. Nessuno ha dimenticato come negli ultimi giorni dello scorso mese di luglio (2021) il bacino comasco del Lario sia stato colpito da piogge violente e di intensitâ mai prima rilevata, che hanno sconquassato I’equiIibrio idrogeologico delle montagne prospicienti il Iago producendo danni ingentissimi.

Riteniamo doveroso dare risposte risolutive ai dubbi che queste nostre considerazioni lasciano trasparire e che sintetizziamo, per chiarezza, nelle domande seguenti.

civitas 2-2-4

Per dare alla cittadinanza Ie necessarie risposte a questi interrogativi é urgente che Lei, signor Sindaco, richieda, senza indugio, che la partecipata dat Comune di Como ACSM-AGAM produca uno studio ad hoc affidandosi a un ente terzo di riconosciuta specifica competenza. All’esito di tale studio ognuno sarâ nella condizione di trarre Ie considerazioni opportune. Ci aspettiamo che Lei, signor Sindaco, in ragione della responsabilitâ istituzionale e della sua condizione di socio di ACSM-AGAM, dia pronto riscontro a questa nostra urgente richiesta neIl’interesse individuale e collettivo nelle sfere sociale, economica, sanitaria e ambientale.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terza linea inceneritore, le tre domande di Civitas a Landriscina

QuiComo è in caricamento