Regione Lombardia: "Per Como priorità alla stazione San Giovanni, tangenziale e Tremezzina"
Raffaele Cattaneo, presidente del consiglio regionale della Lombardia, ha fatto visita a Como accompagnato dal consigliere segretario dell'ufficio di presidenza Daniela Maroni e dagli altri consiglieri regionali del territorio lariano, il...
Raffaele Cattaneo, presidente del consiglio regionale della Lombardia, ha fatto visita a Como accompagnato dal consigliere segretario dell'ufficio di presidenza Daniela Maroni e dagli altri consiglieri regionali del territorio lariano, il presidente della Commissione Agricoltura alessandro Fermi (Pdl), il vice presidente della Commissione Agricoltura Dario Bianchi (Lega Nord), Luca Gaffuri (PD), e Francesco Dotti (Fratelli d'Italia). Como, dopo Lodi, è il secondo appuntamento del "viaggio in 100 tappe" con il quale il consiglio regionale visiterà le diverse realtà locali della Lombardia con l'obiettivo di rinsaldare il rapporto tra le istituzioni e le realtà locali. “Un appuntamento, quello che si è tenuto oggi a Como, per ascoltare da vicino i bisogni di questa città e dei suoi cittadini- ha commentato Raffaele Cattaneo - Oggi abbiamo parlato del campus universitario e delle problematiche relative alla disoccupazione giovanile. Abbiamo inoltre convenuto che le priorità per Como riguardano la stazione San Giovanni, la tangenziale e la Tremezzina”. “Como è capitale di un territorio operoso, ricco di storia, cultura e creatività- ha sottolineato - e attraverso questa iniziativa il consiglio regionale vuole invece testimoniare la vicinanza alle culture locali, il sostegno ai tanti problemi concreti delle persone e rinsaldare il legame fra cittadini e istituzioni”.
Nel corso della giornata il presidente Cattaneo e la delegazione dei consiglieri lariani hanno visitato la ditta Ramponi di Carbonate e la Bric's di Olgiate Comasco. Cattaneo ha incontrato prima il prefetto Michele Tortora, poi il vescovo Diego Coletti e il sindaco Mario Lucini. La giornata si è conclusa con la visita alla Basilica di Sant'Abbondio e alla Fondazione Cometa.