rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Politica

Referendum Libeskind, si può firmare anche in Comune

E' iniziata la raccolta firme per indire il referendum per chiedere ai comaschi se vogliono o meno l'opera di Libeskind sulla diga foranea. I consiglieri Alessandro Rapinese e Ada Mantovani hanno presentato questa mattina in conferenza stampa...

E' iniziata la raccolta firme per indire il referendum per chiedere ai comaschi se vogliono o meno l'opera di Libeskind sulla diga foranea. I consiglieri Alessandro Rapinese e Ada Mantovani hanno presentato questa mattina in conferenza stampa alcuni dettagli sul referendum: occorre raccogliere circa 3.700 firma (il 6% dell'elettorato comasco) per poter veramente indire la consultazione popolare. modulo-referendum-libeskindI moduli per la raccolta delle firme sono disponibili all'ufficio elettorale dove chi ritiene opportuno che venga indetto il referendum potrà recarsi per apporre la propria firma a sostegno dell'iniziativa referendaria. L'ufficio elettorale è aperto dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12 (il mercoledì dalle 8.30 fino alle 15.30) per 90 giorni a partire da oggi. Ci saranno anche banchetti in via Boldoni tutti i sabati domeniche.

"Il referendum forse non fermerà l'opera - ha commentato Rapinese - ma serve a ridare dignità a tutte quelle persone che hanno subito l'imposizione della giunta Lucini. Il referendum in tutta questa vicenda è l'unico vero momento di partecipazione".

In consiglio comunale Rapinese porterà in discussione anche una mozione per togliere il quorum dei referendum conslutivi. Una proposta per la quale, ha assicurato, "ho già incassato l'appoggio di alcuni consiglieri di maggioranza. E' d'accordo con l'eliminazione del quorum anche l'assessore Bruno Magatti".

Rapinese ha colto l'occasione per ribadire le sue critiche all'amministrazione del sindaco Mario Lucini su come abbia gestito la vicenda "monumento Libeskind". Il consigliere di Adesso Como ha anticipato la presentazione di un'interrogazione rivolta al primo cittadino in cui chiede se ci siano stati bandi (e nel caso quanti) vinti dall'associazione Amici di Como in cui tale associazione non fosse l'unico soggetto partecipante. Amici di Como, infatti, è l'associazione che si è offerta di donare l'opera di Libeskind alla città ma è anche l'unico soggetto che ha partecipato alla manifestazione di interesse per eseguire i lavori e farsi carico di tutti i costi, non solo relativi all'opera ma anche alla ristrutturazione della diga foranea.

Ada Mantovani: "Ad oggi su problematiche che hanno coinvolto l'interesse della cittadinanza non c'è stata la minima apertura da parte di questa amministrazione, sebbene fosse una promessa di Lucini quella di agevolare la partecipazione attiva dei cittadini alla vita della città".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Referendum Libeskind, si può firmare anche in Comune

QuiComo è in caricamento