Provincia Civica: "Così combattiamo il sistema dei partiti"
Contro i partiti, non contro la politica. E' in sintesi il concetto alla base della presentazione della lista Provincia Civica che oggi a Villa Saporiti ha presentato i suoi dieci candidati. Una squadra di dieci giocatori con un allenatore (tanto...
Contro i partiti, non contro la politica. E' in sintesi il concetto alla base della presentazione della lista Provincia Civica che oggi a Villa Saporiti ha presentato i suoi dieci candidati. Una squadra di dieci giocatori con un allenatore (tanto per usare una metafora sportiva), vale a dire il sindaco di Cantù Claudio Bizzozero, presentatore della lista.
Accanto a lui, alla sua destra al tavolo della conferenza stampa, il sindaco di Fino Mornasco Giuseppe Napoli, a sinistra il consigliere comunale di Como Alessandro Rapinese e tutti gli altri otto candidati (vedi elenco).
Bizzozero ha espresso dure critiche alla legge elettorale (e alla mancata riforma delle Province) definendola "una schifezza elettorale" e ha definito Provincia Civica come "probabilmente l'unico esempio del genere in Italia". Riguardo alla mancata raccolta delle firme per candidare Napoli a presidente dell'amministrazione provinciale ha spiegato che "è stato difficile scontrarsi con la macchina dei partiti che sono ben organizzati, ma non ho dubbio che in futuro riusciremo a esprimere anche un candidato presidente. Del resto per Napoli siamo riusciti a raccogliere tra consiglieri e sindaci della Provincia 209 firme delle 260 necessarie".
Napoli ha invece insistito sul concetto della contrapposizione tra amministratori civici e amministratori legati al partito. "Noi vogliamo scardinare un sistema di potere - ha affermato - e la nostra candidatura ha già avuto un primo risultato, quello di rompere gli schemi tra i partiti di centro destra e di centrosinistra". Nel concreto si è parlato della volontà di effettuare tagli alle spese inutili e risparmi laddove possibile, puntando "sul dialogo con i Comuni rispetto ai quali la Provincia rappresenta un Ente di secondo livello, cioè al loro servizio". Poi un attacco agli amministratori che hanno alazato le tasse: "L'aumento di tasse applicato nel Comune di Como è obbrobrioso", ha commentato Napoli. Bizzozero ha concluso spiegando che i consiglieri comunali di Cantù della sua lista Lavori in Corso saranno lasciati liberi di votare come meglio credono per il presidente della Provincia. Napoli ha però precisato: "Noi candidati lasceremo scheda bianca, perché siamo equidistanti dai programmi e dalle candidature del PD e di Forza Italia".