Nuova protesta contro la nuova Zona traffico limitata di Como. Dopo l'iniziativa dei lumini (in 400 hanno affollato il cortile di Palazzo Cernezzi) lunedì prossimo, in occasione del consiglio comunale, i manifestanti coordinati dal consigliere di opposizione Alessandro Rapinese (Adesso Como) si riuniranno di nuovo nel chiostro del Municipio.. Questa volta muniti di fischietti e tappi per le orecchie. La protesta, dunque, si annuncia rumorosa. Comitato ComoDiTutti distribuirà a tutti i partecipanti fischietti e tappi per le orecchie oltre a un adesivo con su scritto: "Lucini go home".

"Il sindaco non ha ascoltato le critiche e le lamentele dei commercianti e dei cittadini contrari all'allargamento della Ztl - commenta Rapinese - avendo capito che Lucini ha dei disturbi all'udito questa volta andremo a Palazzo Cernezzi con dei fischietti. Ci sentirà, eccome. Un sindaco che non ascolta il proprio popolo, i propri cittadini e i propri commercianti e lavoratori può fare solo una cosa: andare a casa".

La Questura ha autorizzato la manifestazione, ma dovrà svolgersi fuori dal palazzo comunale. I manifestanti si riuniranno intorno alle ore 20.15 in via Bertinelli, davanti all'ingresso del Comune, poi il corteo si dirigerà in piazza Roma (la piazza inglobata nella nuova Ztl) passando per via Perti e girando in via Vittorio Emanuele. Quindi con ogni probabilità il corteo sosterà sotto le finestre dell'aula del consiglio comunale.

Intanto il ricorso al Tar promosso dal comitato ComoDiTutti ha già raccolto circa 100 adesioni. Il ricorso punta a fare annullare i provvedimenti viabilistici approvati dalla giunta Lucini e, quindi, a fare annullare l'allargamento della Ztl che per ora riguarda solo la zona di via Rodari, piazza Roma, piazza Grimodli e via Pretorio, ma che tra alcune settimane dovrebbe essere esteso anche alla zona di piazza Volta e via Garibaldi.