Posteggi per residenti, interrogazione di Rapinese svela l'inghippo delle marche da bollo (mai pagate prima)
Da quest'anno Csu chiede una marca da 16 euro per partecipare al bando. E per i bandi passati?
Per presentare la domanda di partecipazione al bando per i parcheggi per residenti del Comune di Como occorre, da quest'anno, apporre una marca da bollo da 16 euro. Il bando è stato predisposto, come tutti quelli degli anni passati, da Como Servizi Urbani, vale a dire la società partecipata del Comune che si occupa della gestione dei posti blu a pagamento e degli impianti sportivi comunali.
Negli anni passati, come detto, non era mai stata richiesta l'apposizione della marca da bollo. Quest'anno, tenendo conto che il numero di richieste di partecipazione al bando si aggira intorno al migliaio, si presume che il valore totale delle marche da bollo sarà di quasi 16mila euro.
Questa novità ha suscitato le perplessità del consigliere comunale d'opposizione Alessandro Rapinese che ha predisposto un'interrogazione consiliare con la quale chiede al sindaco e all'assessore competente lumi al riguardo.
Rapinese chiede "la ragione per la quale da quest’anno sia necessario affiggere alla domanda di assegnazione di un pass per posti auto gialli/blu una marca bollo da 16 euro. Chiede inoltre per quale ragione l’anno scorso non fosse necessario". Il dubbio, non esplicitato da Rapinese, è che nei bandi passati si sia commesso un errore nel non richiedere la marca da bollo.
Tuttavia da Csu hanno commentato che "secondo noi negli anni passati queste marche non erano dovute poichè la società non era totalmente pubblica come, invece, lo è adesso".
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