Minori stranieri, a Como il 10% della Lombardia. Appello del Comune
Il Comune di Como ospita e mantiene 77 minori stranieri non accompagnati, che corrispondono al 10% di quelli presenti in tutta la Lombardia (705). Da qui la necessità di ottenere nuove risorse dallo Stato. L'appello è stato lanciato oggi in...
Il Comune di Como ospita e mantiene 77 minori stranieri non accompagnati, che corrispondono al 10% di quelli presenti in tutta la Lombardia (705). Da qui la necessità di ottenere nuove risorse dallo Stato. L'appello è stato lanciato oggi in conferenza stampa a Palazzo Cernezzi, dove il sindaco Mario Lucini, l'assessore ai Servizi Sociali Bruno Magatti, l'assessore alla Legalità Marcello Iantorno e l'assessore alle Attività produttive, Gisella Introzzi, hanno presentato la lettera inviata dal Comune al presidente del consiglio dei ministri, ai ministeri dell'Interno e delle Politiche sociali, al prefetto, al presidente della Regione Lombardia e ai parlamentari comaschi.
Nella lettera viene illustrata la situazione comasca, dove sono assistiti e mantenuti 77 minori per un costo di oltre 40 euro al giorno per ciascuno. Solo nelle ul6time due settimane a Como sono arrivati 8 minori mentre dall'inizio dell'anno ne sono arrivati quasi una ventina. Il costo per assicurare a tutti i 77 minori il mantenimento è di oltre un milione di euro. L'assessore Magatti e il sindaco Lucini hanno evidenziato alcune peculiarità del Comune di Como rispetto ad altre città italiane e lombarde. Infatti, il territorio comasco si configura come meta quasi "ambita" dai minori stranieri non accompagnati, tanto è vero che il numero presente sul Comune di Como non è certo proporzionale a quelli di altre città. Per esempio, il Comune di Milano si deve fare carico di circa 125 minori: "Non c'è corrispondenza né proporzione tra i bilancio di Milano e di Como e il numero di minori che devono essere assistiti nelle due città". Il sindaco è stato chiaro: "Noi siamo obbligati a mantenere i minori stranieri che arrivano nella nostra città senza accompagnamento, ma se lo Stato non deciderà di erogare nuovi contributi (almeno 1 milione di euro, ndr) dovremo togliere i soldi da altre voci di bilancio".
Magatti ha poi posto l'accento sul fatto che i minori stranieri che giungono a Como "non arrivano certo dalla Svizzera, ma attraversano l'Italia. Non si capisce come possano giungere fino a noi senza che nessuno sia incaricato prima di prendersene cura. Il solo Comune di Como deve mantenere più minori stranieri di tutta l'intera regione Liguria dove ne sono presenti 55".