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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

Elezioni a Cernobbio, Saladini presenta la sua squadra: "Con noi ogni frazione è rappresentata"

La candidata sindaco: "Basta cittadini di serie A e serie B"

È stata presentata ufficialmente la squadra completa di “Progetto Cernobbio”, la lista civica a sostegno della candidatura di Simona Saladini a sindaco. Saladini e i candidati consiglieri hanno presentato il loro programma in una conferenza stampa che si è svolta nell'area esterna dello Spazio Anagramma a Cernobbio. I dodici candidati della lista di Saladini sono: Giacomo Bellocco, Barbara Bonetti, Simone Braglia, Luciano Campagnoli, Alessio Cimino, Max Mantellaro, Cristal Marelli, Sergio Melluso, Paola Molteni, Walter Schmidinger, Marianna Sgheiz.

“La nostra - ha dichiarato Saladini - è una squadra nata prima di tutto da una prima fase di ascolto delle esigenze dei cittadini e dell’intera comunità cernobbiese, dalla riva alle frazioni. Per questo è anzitutto una squadra molto eterogenea, che ha aggregato persone con un’esperienza nell’amministrazione o nel settore pubblico, compreso ex assessori, persone giovani, persone che per la prima volta hanno deciso di metterci la faccia per un progetto di cura e di sviluppo della città che amano. Sono orgogliosa di dire che la nostra squadra racchiude un ampio spettro del mondo delle professioni, e soprattutto il nostro territorio nella sua interezza: ogni frazione è rappresentata. Non lo dico per sfoggio retorico, ma perché uno degli obiettivi prioritari del nostro Progetto è quello di ricucire la nostra comunità dalla riva alle frazioni, dal lago alla montagna. Non è più accettabile che esistano cernobbiesi di serie A e cernobbiesi di serie B”.

“Dalla fase di ascolto è emerso soprattutto il bisogno dei cernobbiesi di avere risposte concrete, di ritrovare l’attenzione alla qualità della vita quotidiana da parte dell’amministrazione - ha aggiunto Saladini - Ecco perché un aspetto caratterizzante del nostro programma è quello del Comune sotto Casa, che è un insieme di servizi diversificati, non una singola azione. Tra di essi ci sono la riapertura e la riattivazione dei centri civici, anche per quanto riguarda la funzione ambulatoriale e di consegna diretta dei certificati ai cittadini che hanno difficoltà a raggiungere il Comune; il ripristino del pulmino gratuito da e per le frazioni nei giorni di mercato, in convenzione con i privati; il Comune aperto senza appuntamento ai cittadini per i servizi essenziali: non devono esistere barriere tra l’amministrazione e la città”. 

“Il baricentro del nostro Progetto - ha poi concluso la candidata sindaco - sarà incentivare la qualità della vita dei cernobbiesi, di tutti i cernobbiesi. Per questo, sottolineo che alcune scelte non saranno da effettuare solo in funzione dell’incasso. Il tema dell’autorizzazione per i fuochi d’artificio, ad esempio, non va viso solo in base a remunerazioni che il Comune può ottenere al momento, peraltro spesso esigue, ma va inquadrato dentro una cornice di più ampi valori sociali, ambientali, appunto di qualità della vita dei cittadini. Si tratta di bilanciare le esigenze e i diritti, ottica che deve essere il tratto distintivo di una buona amministrazione” ha concluso la candidata sindaco".

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