Una serata decisamente intensa quella del ministro Cècile Kyenge ieri a Cantù. Terminato il suo intervento al Consiglio comunale di Cantù il ministro si è recato alla festa regionale della Lombardia del Partito Democratico per partecipare ad un dibattito con il sindaco di Varese Attilio Fontana. “Mai accetteremo come Partito Democratico persone che vengano insultate per il colore della propria pelle”, ha spiegato Alessandro Alfieri, coordinatore politico del Pd lombardo, in riferimento ai numerosi attacchi che hanno coinvolto il ministro in questi giorni. “La mia nomina ha fatto emergere un fenomeno, quello del razzismo, che comunque esiste in Italia”, ha esordito il ministro , “La mia posizione deve servire per dare valore a tutte quelle persone che in questo momento non possono parlare”. Durante il dibattito non sono mancate le polemiche con il sindaco leghista Attilio Fontana, esponente di un partito colpevole di aver innescato le numerose polemiche nate con gli insulti di Roberto Calderoli nei confronti della Kyenge. Il ministro, apparso sereno e deciso nel portare avanti la sua battaglia, ha confermato la sua presenza a Verona prevista per il 4 agosto.