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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Itinerari dell’acqua: Como esclusa dal bando di Expo 2015

Como è stata esclusa dal bando che prevede l’erogazione di contributi per la realizzazione di itinerari e circuiti turistici legati al tema dell’acqua in preparazione dell’EXPO 2015, ed ora il Comune di Como chiederà la riapertura dei termini...

Como è stata esclusa dal bando che prevede l’erogazione di contributi per la realizzazione di itinerari e circuiti turistici legati al tema dell’acqua in preparazione dell’EXPO 2015, ed ora il Comune di Como chiederà la riapertura dei termini affinché anche il nostro territorio sia inserito nell’elenco delle aree beneficiarie. E’ questo il parere formulato dalla Giunta comunale, nel corso dell’ultima seduta, sul bando pubblicato dalla Regione Lombardia (con scadenza fine novembre 2010) per l’erogazione di contributi regionali ai comuni ed altri enti per la realizzazione di itinerari e circuiti turistici legati al tema dell’acqua in preparazione dell’EXPO 2015. Il bando si propone di promuovere l’attrattività del territorio attraverso la creazione di circuiti ed itinerari connessi all’elemento acqua in preparazione dell’EXPO 2015 , prevedendo come obiettivi specifici la valorizzazione del paesaggio ed il patrimonio storico-culturale per lo sviluppo turistico sostenibile, la realizzazione di reti escursionistiche e circuiti culturali e naturalistici per la fruizione sostenibile del territorio e l’ attivazione di strumenti e interventi di sostenibilità ambientale.

Fra i beneficiari del bando figurano Enti locali, Organismi di diritto pubblico, Soggetti privati senza scopo di lucro, Enti ecclesiastici e Fondazioni. Il Bando mette a disposizione 20 milioni di euro e finanzierà , al 50%, progetti con almeno 5 partner e con un costo complessivo non superiore a 5 milioni di euro e non inferiore a 1 milione di euro. Inspiegabilmente, Como ed il suo territorio non sono stati contemplati tra le aree interessate al bando che vengono circoscritte solo alcuni Parchi e i Comuni compresi nel sistema di aree protette interessate dalla rete dei Navigli e dal sito EXPO (Parco Agricolo Sud Milano, Parco Adda Nord e sud, del Ticino,delle Groane, del Bosco delle Querce,…) i Comuni rivieraschi del Po (compresi tra le confluenze Ticino ed Adda). Tutto ciò malgrado sia di tutta evidenza che il tema delle vie d’acqua è centrale per il territorio lariano che presenta un sistema di aree protette (Parco Lambro, Parco Spina Verde, ecc) ed una cultura della tutela dei corpi idrici che ha tutte le caratteristiche per rientrare nei criteri previsti dal bando.

L’area comasca, inoltre, grazie ai collegamenti internazionali ferroviari e stradali, presenta evidenti vantaggi di accessibilità all’area Expo rispetto alle aree individuate dal bando. Poiché la scadenza del bando è prevista per il 20 novembre 2010 la Giunta ritiene che vi siano le condizioni tecniche e temporali per chiedere a Regione Lombardia di valutare una riapertura dei termini, con l’inserimento di Como e del suo territorio nell’elenco delle aree beneficiarie.

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