Integrazione, Barbara Minghetti: “Il Comune trovi spazi per corsi di italiano a stranieri"
Il candidato sindaco di Svolta civica: "Lingua è primo passo per inclusione"
Emargimazione o inclusione? Una domanda spesso senza risposte chiare. E in questo senso va l'allarme di Svolta Civica attraverso le parole di Barbara Minghetti. "Apprendiamo dalla stampa, per voce dell’assessore Bonduri, che il Comune sarebbe in procinto di sospendere i corsi di lingua italiana per le madri straniere che non hanno la possibilità di affidare i propri bimbi al nido. Alla base di questa scelta vi sarebbe la carenza di spazi da destinare a mamme e figli. L’apprendimento della lingua italiana è il primo e più importante passo che una persona straniera può affrontare lungo il proprio percorso di integrazione".
"Dare uno spazio a giovani madri - aggiunge Mionghetti - che possono avere l’opportunità di studiare, mentre i loro bimbi sono accuditi, è uno dei modi migliori per un’amministrazione comunale di facilitare, in concreto, i processi di integrazione. Chiediamo pertanto all’assessore Bonduri di impegnarsi a trovare una soluzione in modo tale per cui queste attività, garantite, tra l’altro, da associazioni esterne al Comune che tanto fanno sul nostro territorio, possano continuare".