Il festival Boreal di estrema destra organizzato a Cantù da Forza Nuova ha preso il via oggi poco dopo le ore 15. Dopo i saluti e i ringraziamenti da parte del coordinatore regionale di FN, Salvatore Ferrara, davanti a un platea di circa un centinaio di partecipanti (provenienti da 11 Paesi europei diversi) il sindaco di Cantù Claudio Bizzozero è intervenuto per leggere un messaggio (tradotto in inglese da una interprete).

Il sindaco Bizzozero nel suo discorso ha precisato le ragioni per le quali è stato autorizzato l'utilizzo di Campo solare per lo svolgimento del raduno. Bizzozero ha precisato: "Esser qui è stata una scelta difficile che esce dalle mie ideologie, ma è coerente con il concetto di democrazia". Poi in un paio di passaggi ha spiegato di avere posizioni e pensiero politico assai diversi da quelli dei gruppi nazionalisti partecipanti al raduno, ma ha citato articoli della costituzione che legittimano l'autorizzazione rilasciata al raduno di estrema destra, un'autorizzazione condivisa, ha spiegato, con tutta l'amministrazione comunale. Il sindaco della cittadina brianzola non ha mancato di esprimere un appello alla non violenza e alla tolleranza, concludendo il suo intervento con una citazione di Rosa Luxemburg: "La libertà è solo quella di chi la pensa in modo diverso da noi".

Bizzozero ha anche rilasciato diverse interviste a margine del festival Boreal in cui ha spiegato ulteriormente le sue posizioni in merito all'autorizzazione rilasciata all'iniziativa di Forza Nuova. Intorno alle ore 16 è giunto a Campo Solare anche Roberto Fiore (leader di Forza Nuova) il quale ha a precisa domanda "un sindaco di Forza Nuova farebbe la stessa cosa che ha fatto Bizzozero" ha riposto "sicuramente".