Il consiglio comunale discute del... consiglio comunale
La seduta del consiglio comunale di ieri sera, sul bilancio di previsione, è andata a vuoto. L'aula è rimasta letteralmente impantanata in una questione di interpretazione del regolamento del consiglio comunale. Si stava discutendo l'emendamento...
La seduta del consiglio comunale di ieri sera, sul bilancio di previsione, è andata a vuoto. L'aula è rimasta letteralmente impantanata in una questione di interpretazione del regolamento del consiglio comunale. Si stava discutendo l'emendamento di Alessandro Rapinese (Gruppo misto d'opposizione) che chiede di stralciare i 400mila euro messi a bilancio di previsione per l'acquisizione di tutte le quote della società Politeama. Il consigliere Emanuele Lionetti (Autonomia Liberale) ha presentato un subemendamento (fatto apposta per far decadere i successivi 200 emendamenti presentati sempre da Rapinese) sul quale è iniziata la discussione. A un certo punto Rapinese ha detto che rifiutava tale subemendamento asserendo che era sua facoltà rifiutarlo. Qui è iniziata l'empasse. E' davvero facoltà del proponente l'emendamento rifiutare che venga votato un subemendamento? Secondo Rapinese sì, visto un precedente del 2008. L'ufficio di presidenza del consiglio comunale si è riunito per chiarire la faccenda, ma vista la difficoltà nel dare un'interpretazione che dirimesse la questione la seduta è stata sciolta. Riprenderà stasera. In giornata ampio resoconto video della seduta su QuiComo.it.