Gianfranco Fini a Novedrate non risparmia critiche al governo e al premier
Gianfranco Fini non ha risparmiato critiche al Governo e al premier nel corso del comizio che ha tenuto a Novedrate in occasione della Festa Futurista. Ad aprire il comizio è stato il coordinatore provinciale Mario Pastore (presidente del...
Gianfranco Fini non ha risparmiato critiche al Governo e al premier nel corso del comizio che ha tenuto a Novedrate in occasione della Festa Futurista. Ad aprire il comizio è stato il coordinatore provinciale Mario Pastore (presidente del consiglio comunale di Como), seguito dal senatore Giuseppe Valditare (coordinatore regionale). Poi è stata la volta del tanto atteso presidente della Camera che davanti alla platea - meno di 200 persone - ha tenuto un discorso di circa mezz'ora in cui, come detto, ha criticato tutto lo schieramento di governo, dal premier Berlusconi alla Lega di Bossi: “Il governo ha sempre presentato un Paese che non c’era, un paese dei balocchi", "dicevano: non serve alcuna manovra, la situazione è sotto controllo…”. E ancora: "Riguardo al richiamo del segretario della Lega Nord Umberto Bossi alla secessione fatto dal Monviso, rappresenta un'offesa per tutti gli italiani, sono parole che non offendono solo gli italiani dal Po in giù, ma gli italiani tutti”. ”Oggi la nostra Italia si trova in un momento in cui deve saper ritrovare il senso di essere una nazione”. "Peggio ancora che, dopo le parole di ieri del del ministro Bossi, con una palese invocazione alla secessione, chi ha responsabilità di governo o responsabilità politiche nel Pdl taccia come se si trattasse di una sciocchezza, come se fosse il caso di non prendere sul serio queste parole”.
Poi a margine del comizio Fini ha aggiunto: "Io non giudico, io dico che purtroppo l’immagine dell’Italia a livello internazionale si aggrava giorno per giorno e nessuno capisce quello che sta accadendo nel nostro paese, nessuno capisce per quale motivo il presidente del consiglio dedichi buona parte del suo tempo a questioni che non sono relative alla lotta, crisi economica e al rilancio dell’economia”. Oltre alle tematiche di politica nazionale, la festa del Fli di Novedrate è stata l'occasione per una prima verifica dello stato attuale del Fli su Como e provincia. Diversi i vlti della politica locale comasca che hanno partecipato al comizio, affermando in questo modo la loro vicinanza al partito di Fini. Oltre ai già "dichiarati" si è visto qualcuno sulla cui posizione c'erano ancora dei dubbi. Dubbi, ovviamente, del tutto spazzati via, come per quanto riguarda il consigliere comunale Pasquale Buono, ex Forza Italia, ex Pdl e, ora, pronto a entrare nelle fila del Fli