Formigoni a Como: incontro al Birrificio per sostenere la Bordoli
Roberto Formigoni, Presidente della Regione Lombardia, è arrivato in serata al Birrificio di via Pasquale Paoli per sostenere il candidato sindaco del PDL, Laura Bordoli. Insieme a lui, anche il senatore Alessio Butti e il vice coordinatore...
Roberto Formigoni, Presidente della Regione Lombardia, è arrivato in serata al Birrificio di via Pasquale Paoli per sostenere il candidato sindaco del PDL, Laura Bordoli. Insieme a lui, anche il senatore Alessio Butti e il vice coordinatore Patrizio Tambini. Poco prima dell’incontro, Formigoni si ferma a parlare delle amministrative con i giornalisti: “Noi ci presentiamo per vincere. La candidata incarna i nostri valori”. Sul divorzio Lega – Pdl, Formigoni risponde: “ Mi dispiace che la Lega abbia scelto di andare da sola. Sono sicuro che arriveremo al ballottaggio”. E su eventuali accordi al momento del ballottaggio, Formigoni non si sbilancia: “Ragioneremo cosa fare lunedì quando avremo i risultati”. Il senatore Butti, prima di cedere la parola a Laura Bordoli, ha parlato di “piattume assoluto”, riferendosi alle tematiche proposte dai vari candidati e, sempre in tema di alleanze per il post-ballottaggio, si allinea a Formigoni: “ Già oggi dire saremo con la Lega o saremo con qualcun altro, francamente è prematuro”.
Il Presidente Formigoni, durante il suo intervento, ha parlato di famiglia (intesa nel suo senso più tradizionale), e di quello che la Regione Lombardia fa per sostenerle, ma non si è certo lasciato sfuggire l’occasione per ribadire la sua totale estraneità ai fatti che riguardano la sua persona e che in questi giorni hanno occupato le principali testate nazionali, o “giornaloni”, come lui stesso li definisce: “ La magistratura ha detto chiaramente che non ha nulla da rimproverare al presidente Formigoni e alla sua giunta”. Soltanto un’ora prima, il Presidente Formigoni era stato a Cantù per sostenere Attilio Marcantonio. Caso curioso, a poche decine di metri di distanza, si trovava anche Roberto Calderoli, arrivato a Cantù per sostenere Nicola Molteni. Le due “coalizioni” non si sono incontrate, ma un sostenitore della Lega, armato di megafono, continuava a gridare a gran voce dal bar Pergola (dove si era radunata la Lega) di sostenere il partito di Calderoli, senza che ciò disturbasse minimamente Formigoni o i candidati del PDL.