"Esco, la manifestazione rischia di essere uccisa"
"Mi rivolgo al sindaco per chiedergli di sventare l'omicidio di Esco, il cartellone estivo che negli ultimi dieci anni ha accompagnato le estati dei comaschi e dei turisti". Il consigliere comunale Sergio Gaddi (Pdl) è intervenuto ieri sera in...
"Mi rivolgo al sindaco per chiedergli di sventare l'omicidio di Esco, il cartellone estivo che negli ultimi dieci anni ha accompagnato le estati dei comaschi e dei turisti". Il consigliere comunale Sergio Gaddi (Pdl) è intervenuto ieri sera in aula a Palazzo Cernezzi sul tema di Es.co (estate a Como), vale a dire la manifestazione estiva di eventi musicali e show che ogni anno anima la città tra giugno e settembre. Gaddi paventa la soppressione della manifestazione che "dava la certezza a chiunque, senza conoscere il dettaglio del calendario, di trovare eventi di qualità". E proprio il concetto di qualità è stato il cardine del discorso di Gaddi che, all'indomani dell'incontro che l'assessore Luigi Cavadini ha avuto con le associazioni per illustrare i progetti estivi, ha commentato: "L'ipotesi paventata, che credo sia catastrofica, di lasciare il palco e semplicemente la corrente a chiunque lo dovesse chiedere, anche ai ragazzini del liceo con batteria e chitarra, credo sarebbe un enorme danno perché anche nella musica esiste un parametro di qualità che non può essere lasciato semplicemente al fatto che qualcuno venga e chieda di esibirsi. Non ci venga a raccontare della questione dei soldi, perché è un alibi. L'anno scorso non è stato fatto il bando di Esco nonostante a bilancio ci fossero già gli 80mila euro necessari". Gaddi ha concluso: "Avremo un'estate di plumbea tristezza".