Dirigente autopremiato. Polemica in consiglio: "Como non è il Monopoli"
La città di Como non è il Monopoli. Questo, in sintesi, l’attacco del consigliere Marco Butti (Gruppo Misto) al dirigente alla Viabilità e alla Mobilità Pierantonio Lorini. L’intervento del consigliere di opposizione ha fatto esplicito riferimento...
La città di Como non è il Monopoli. Questo, in sintesi, l’attacco del consigliere Marco Butti (Gruppo Misto) al dirigente alla Viabilità e alla Mobilità Pierantonio Lorini. L’intervento del consigliere di opposizione ha fatto esplicito riferimento alla scelta dell’ingegnere di auto premiarsi con un incentivo pari a 7.524 euro. Ovviamente le critiche di Butti sono andate anche a tutta l’amministrazione del sindaco Mario Lucini, soprattutto per avere avallato politicamente le scelte tecniche del dirigente.
“Settimana scorsa siamo arrivati al paradosso con un dirigente che in un momento drammatico si auto elogia e si auto premia – ha spiegato Butti – Como non può essere soggetta a dirigenti che pensano di giocare al Monopoli. Credo che si sia raggiunto il limite, invito la segreteria generale ad andare fino in fondo. Quello fatto dall’ingegnere Lorini è una vergogna”. Marco Butti ha infine provocatoriamente sfilato dalle tasche e sbattuto sul banco una mazzetta di soldi del Monopoli.A margine del consiglio Mario Lucini ha spiegato che la questione è ancora aperta: “Bisognerà valutare tutte le verifiche della segreteria poi decideremo cosa fare anche dal punto di vista politico”.