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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Coppie di fatto, se ne discute in consiglio: tre mozioni in una sera

Tre mozioni su un tema che si preannuncia caldo: le coppie di fatto. Il consiglio comunale di Como si appresta ad affrontare l'argomento nella prossima seduta consiliare. La cosa insolita è che verranno presentate e discusse tre mozioni in una...

Tre mozioni su un tema che si preannuncia caldo: le coppie di fatto. Il consiglio comunale di Como si appresta ad affrontare l'argomento nella prossima seduta consiliare. La cosa insolita è che verranno presentate e discusse tre mozioni in una volta, tutte sul medesimo tema. Come mai? A luglio 2012 Alessandro Rapinese (Adesso Como, nella foto in alto) propose una delibera per legittimare a livello comunale le coppie di fatto (indistintamente eterosessuali o omosessuali) ma tale delibera non ottenne le firme necessarie per essere discussa e votata, allora trasformò il documento in una mozione (che richiede un numero inferiore di firme ma che però ha un valore solo di indirizzo politico). Non è d'accordo la consigliera Andree Cesareo (foto in basso): "La mozione di Rapinese prevede un registro vero e proprio, mentre noi proponiamo una certificazione ufficiale relativa alla famiglia anagrafica, con un modulo per ogni tipologia di nucleo affettivo prevista dalla legge in materia di anagrafe, sia esso formato da uomo e donna, amici o coppie dello stesso sesso. Il registro delle coppie di fatto, invece, sarebbe una sorta di doppione rispetto a quanto già esiste". Sull'accusa che la maggioranza voglia strappare il merito di una mozione sulle unioni civili all'opposizione, la consigliera PD replica: "La nostra mozione è stata depositata solo una settimana fa ma era già pronta da molto tempo, però non c'era fretta di protocollarla poiché in discussione in consiglio c'erano argomenti più urgenti, come PGT e bilancio".

Mozione dell'opposizione presentata da Rapinese

Mozione della maggioranza presentata da Cesareo

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