Annarita Polacchini, Ad di Asf. Secondo Favara, con Minghetti, uno dei nomi di svolta per la giunta Lucini

Certo a molti del Pd

piacerebbe un ingresso importante. Come quello del direttore del teatro sociale, Barbara Minghetti Barbara Minghetti piace a tutti: al partito, alla città, a me. Quando dico "cambio in giunta" intendo proprio persone come Barbara Minghetti o Annarita Polacchini (Amministratore Delegato di Asf, azienda del trasporto pubblico di Como, ndr). Sono donne con grandissime capacità manageriali, fiori all'occhiello che permetterebbero un dibattito costruttivo e non arroccamenti che non servono Ora, dopo le dimissioni, il Commercio è in mano al sindaco. A chi andrà? A nessuno per ora. Vedremo, se Cavadini dovesse lasciare ci sarà un altro rimpasto. Diversamente un'assegnazione a qualche assessore. Già che ci siamo. Che aria tira nel gruppo del Pd? Per ora di grande soddisfazione. Il segretario del partito è in giunta, questo rafforza noi Democratici. Savina Marelli ha spiegato di essere li in qualità di segretario perché crede nel progetto. Certo, dovesse fallire il progetto, fallirà il Pd. Dobbiamo salvare la baracca. Il gruppo è compatto ma questo non basta a far funzionare la maggioranza perché i problemi non sono nel gruppo ma nella giunta. Avete ancora un paio d'anni di lavoro, o poco più... Già. Quindi chiedo qual è progetto di fine mandato? Non lo sappiamo. Quali obiettivi per Ticosa, Villa Olmo e Paratie? Aspettiamo che Lucini ci dica qualcosa.