I candidati si giocano le ultime carte: Bordoli giardiniera, Rapinese edicolante
Siamo alle battute finali prima delle elezioni amministrative del 6 e 7 maggio. I candidati sindaco di Como si stanno giocando le ultime carte per la campagna elettorale che terminerà a norma di legge, venerdì (sabato è previsto, infatti, il...
Siamo alle battute finali prima delle elezioni amministrative del 6 e 7 maggio. I candidati sindaco di Como si stanno giocando le ultime carte per la campagna elettorale che terminerà a norma di legge, venerdì (sabato è previsto, infatti, il silenzio elettorale). A parte qualche altro politico nazionale (domani, giovedì 3 maggio, arriveranno a Como Gasparri e Formigoni a sostegno di Laura Bordoli del Pdl) i candidati si adoperano con le ultime iniziative, alcune creative e fantasiose, per cercare di recuperare quanti più voti possibili, soprattutto tra gli indecisi.
Questa mattina Alessandro Rapinese di Adesso Como e No Logo era all'edicola di piazza Boldoni, di proprietà di uno dei suoi candidati, Giuseppe Rondinelli (Adesso Como). Rapinese da dietro il bancone oltre a vendere i giornali insieme faceva campagna elettorale per sé e per lo stesso Rondinelli: qualche santino, qualche stretta di mano e l'invito ai passanti e ai clienti di votare per le sue liste e di scegliere Rapinese sindaco.
Nel pomeriggio è stata la volta della Bordoli. Anche lei con una iniziativa particolare. Alle 15 insieme alla sua squadra di candidati e sostenitori la Bordoli è andata al parco giochi di via Vittorio Emanuele per piantumare le aiuole con fiori (Nuove Guinee). Il parco era addobbato con palloncini colorati con scritto "vota Bordoli" e qualche manifesto con la sua immagine. "Questa iniziativa - ha spiegato la Bordoli - significa che anche con poche risorse si può lavorare per i giardini della città e dei quartieri".