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Barbara Minghetti, dopo il sì del Pd: "Grazie per la fiducia, sarà una sfida epocale"

La candidata sindaco: "Ora al lavoro con le realtà sociali, economiche e culturali della città tutta, dalle periferie alla convalle"

All’indomani dell’indicazione del Partito Democratico circa la candidatura di Barbara Minghetti, arriva il primo commento ufficiale. “Sono soddisfatta - afferma Minghetti - per il compattamento unanime del PD sulla mia candidatura e colgo l’occasione per ringraziare per la fiducia che mi è stata data. Ora inizia una nuova fase in cui sarà mio principale obiettivo confrontarmi con le realtà sociali, economiche e culturali della città tutta, dalle periferie alla convalle, perché la mia idea è di costruire una coalizione della città per la città, in cui i partiti hanno un ruolo importante, ma altrettanto fondamentale sarà il contributo che potranno dare forze fresche, giovani e innovative, in grado di interpretare al meglio la sfida epocale che abbiamo di fronte”.

Il commento del Pd

“Con un voto unanime il Partito Democratico di Como ha indicato Barbara Minghetti come candidata alla carica di sindaco di Como. Sempre in modo unanime sono stati indicati alcuni contenuti programmatici di base su cui costruire un progetto condiviso, per noi fondamentali da mettere a disposizione di Como. Il Partito Democratico ha dato un segnale di chiarezza alla città e si propone unito e coeso per rilanciare Como dopo l’ingloriosa stagione amministrativa della giunta Landriscina. Ora è il momento del confronto con tutte le forze dell’area progressista comasca, con chi vuole vedere un cambiamento vero dopo anni di vuoto, e in generale con tutta la città. Da qui inizia la costruzione di una nuova Como” dichiarano il segretario provinciale del Partito Democratico, Federico Broggi, e il segretario cittadino del PD, Tommaso Legnani, commentando l’esito dell’assemblea cittadina tenutasi ieri, 14 dicembre 2021.

“È innegabile: la candidatura di una donna alla guida della città ci mette davanti a una svolta storica. Sulla figura di Barbara Minghetti si è registrato un consenso forte all’interno delle segreterie e il voto unanime dell’assemblea cittadina che ne hanno valutato positivamente la capacità di allargare il campo tradizionale del centrosinistra, la riconosciuta leadership grazie al lavoro svolto in ambito culturale e le battaglie sui temi dell’inclusione sociale e per il sostegno agli ultimi - continuano i segretari - Non si sceglie un candidato solo per le possibilità di vittoria ma anche per la capacità di portare avanti un percorso politico e un programma. Programma che per il Pd non può prescindere da una serie di punti fermi per la ripartenza di Como a partire dall’attenzione prioritaria alle tematiche sociali specie dopo la crisi pandemica. Serve impegno sullo sviluppo infrastrutturale sostenibile iniziando dal secondo lotto della tangenziale di Como che va sbloccato con un dialogo costante e costruttivo con Regione Lombardia e con il Governo centrale. Bisogna puntare sulla viabilità alternativa che riduca la morsa del traffico sul capoluogo. Servono investimenti sullo sport, sulla rigenerazione urbana, sulla costruzione di un’offerta turistica nuova che porti benessere vero sul territorio. Como deve poi tornare ad essere un punto di riferimento per gli altri comuni della provincia e riprendere il dialogo interrotto con la Città metropolitana di Milano. I temi aperti sono tanti e urgenti. Il lavoro per ricostruire Como inizia ora, con il confronto con i nostri alleati e il resto della coalizione”.

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