"Nido di Albate, l'amministrazione Rapinese si chiude a palazzo per non dare spiegazioni"
E' polemica per non avere scelto di organizzare l'assemblea pubblica nel quartiere
Nuova polemica della minoranza di Palazzo Cernezzi contro l'amministrazione del sindaco Alessandro Rapinese. Al centro delle dure accuse e critiche c'è "la grave" scelta di "convocare alle nove di mattina di un lunedì l'assemblea pubblica richiesta da più di quattrocento cittadini per discutere del progetto riguardante il nuovo polo dell'infanzia ad Albate e la chiusura triennale del nido".
In un comunicato stampa di fuoco i gruppi consiliari del PD e di Svolta Civica affermano che "questo, unito al fatto che il luogo scelto per l'appuntamento è stato il municipio e non il quartiere, ha fortemente disincentivato la partecipazione dei cittadini e mostra anche visivamente quanto l'amministrazione Rapinese si chiuda nel palazzo per evitare di dare risposte".
"Qual era il timore? - è la domanda retorica posta da PD a Svolta Civica - Non potere rispondere con qualcosa più di vaghe rassicurazioni alla richiesta dei genitori di mantenere la continuità educativa del nido Peter Pan di Albate, di non lasciare per tre anni un intero quartiere, e la città tutta, con una struttura in meno per i bambini e liste d'attesa in allungamento? Oppure il non volere ascoltare la preoccupazione degli abitanti delle vie vicine all'edificio su cui si vuole intervenire che fanno presente che un progetto di quel tipo in centro ad Albate avrà delle conseguenze viabilistiche pesanti e che dal progetto non si vedono soluzioni realmente sostenibili?".
Sono queste sono le domande a cui. secondo i due gruppi di minoranza, l'amministrazione Rapinese deve ancora rispondere. "Il percorso dell'assemblea tematica - insistono PD e Svolta Civica - previsto dai regolamenti del Comune, continua e queste domande dovranno avere un riscontro vero, se l'amministrazione Rapinese ritiene di essere seria, in occasione della successiva assemblea che, noi riteniamo, dovrà avere luogo in un orario, serale o del sabato, e in un luogo che davvero permettano ai cittadini di esserci. O è troppo scomodo per sindaco e assessori?".