rotate-mobile
Politica

A Cantù il raduno di estrema destra

Il raduno di estrema destra Boreal si terrà a Cantù. Dopo la notizia degli scorsi giorni riguardo lo spostamento dal Milanese al Comasco del grande evento organizzato da Forza Nuova, è giunta ieri notizia che il raduno si terrà precisamente a...

Il raduno di estrema destra Boreal si terrà a Cantù. Dopo la notizia degli scorsi giorni riguardo lo spostamento dal Milanese al Comasco del grande evento organizzato da Forza Nuova, è giunta ieri notizia che il raduno si terrà precisamente a Cantù, al Campo solare. Ci sarebbero già le autorizzazioni di Prefettura e Questura, oltre ovviamente al via libera del Comune di Cantù. Il raduno si terrà dal 12 al 14 settembre e, stando al programma dell'evento, dovrebbe attirare molte persone di estrema destra non solo dalle zone vicine ma anche da altri Paesi europei. Le associazioni di sinistra si stanno già mobilitando a suon di comunicati stampa per lamentare e condannare l'iniziativa ritenuta di impronta neo-nazista. Oltre all'associazione nazionale partigiani il PD lombardo ha commentato attraverso il consigliere Luca Gaffuri: “Il raduno di estrema destra si terrà a Cantù in uno spazio pubblico smentendo così quanto fino ad oggi dichiarato dagli organizzatori della manifestazione che hanno usato come paravento l’ attenuante dell’evento privato. Auspico che le autorità competenti intervengano tempestivamente per fermare questa tre giorni dai toni xenofobi e razzisti e correggere una disattenzione degli uffici competenti che l’ hanno autorizzata".

Sulla questione sono intervenuti nei giorni scorsi, esprimendo la loro contrarietà, i deputati comaschi Chiara Braga e Mauro Guerra. “Con i colleghi lombardi – dichiarano - abbiamo presentato tempestivamente un’interrogazione urgente al ministro dell’ Interno per sollecitare l'attenzione ed un intervento dell'esecutivo. Avendo appreso che il raduno si svolgerà in un luogo pubblico nella città di Cantù chiediamo anche al Prefetto di Como di adottare tutte le iniziative opportune perché questa evenienza sia scongiurata. Un evento del genere, al di la delle minimizzazione degli organizzatori, attirerebbe a Cantù centinaia di persone espressione dell'estrema destra europea, inneggianti ideologie xenofobe e neofasciste. Non si tratta solo di una questione di ordine pubblico ma di rispetto ai valori della democrazia e della convivenza civile che da sempre caratterizzano le comunità di Cantù e del nostro territorio."

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Cantù il raduno di estrema destra

QuiComo è in caricamento