rotate-mobile
Lavoro

Inps: come versare i contributi da lavoratore autonomo

Le informazioni utili per le Partite Iva

In Italia, per poter usufruire della pensione è necessario che il lavoratore abbia regolarmente versato i contributi Inps. Questi devono essere versati anche da coloro che svolgono un'attività autonoma, le partite IVA.

Come chiedere il riscatto di laurea

I contributi previdenziali

Anche chi ha una partita IVA deve versare i contributi previdenziali., e più precisamente all’Inps, se si è artigiano, commerciante, o professionista senza cassa di previdenza, oppure alla Cassa professionale di appartenenza, se si è un professionista iscritto ad un albo o ordine professionale.

L’importo dei contributi da versare dipende dal tipo di attività che si svolge. In gerenale le attività imprenditoriali si possono raggruppate in tre grandi categorie:

- Artigiani e Commercianti;

- Lavoratori autonomi “senza cassa“;

- Professionisti con cassa autonoma.

Per ciascuno di queste categorie esistono i contributi fissi e i contributi a percentuale.

I lavoratori autonomi

I contributi previdenziali da lavoro autonomo derivano dallo svolgimento dell’attività di impresa regolata dagli articoli n. 2082 e seguenti del codice civile. L’art. 2082 del codice civile definisce l’imprenditore colui che esercita professionalmente una attività economica organizzata al fine della produzione o scambio di beni o servizi. La professionalità dell’esercizio di attività d’impresa implica l’abitualità ma non necessariamente la continuità (per chi esercita, ad esempio, un'attività stagionale), né la esclusività o prevalenza (per esempio, per chi gestisce un locale nelle ore libere). Tuttavia, perché l’esercizio d’impresa determini il sorgere dell’obbligo contributivo, l’attività deve essere prevalente e cioè svolta in modo prevalente rispetto ad altre attività.

Dove versare i contributi

Nel caso dei lavoratori autonomi, i contributi vanno versati obbligatoriamente all'Inps (nel caso di artigiani, commercianti, professionisti senza cassa di previdenza), oppure alla cassa professionale di appartenenza se si è un professionista iscritto all'albo o a un ordine professionale (come medici, avvocati, giornalisti).

Per maggiori informazioni visitare il sito dell'Inps.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Inps: come versare i contributi da lavoratore autonomo

QuiComo è in caricamento