Cosa fare quando uno studente è positivo al covid
Tutte le procedure corrette da seguire
Con la riapertura delle scuole in tutta Italia, il clima di incertezza in merito agli accorgimenti contro la diffusione del covid resta ancora elevato. uola è iniziata ormai per tutti, ma l'incertezza è ancora tanta. Tra le polemiche sui nuovi banchi predisposti dal Ministero e sulla misurazione della febbre, il tema cruciale resta quello legato ala positività di un bambino. In questo articolo chiariamo le procedure corrette da seguire.
Cosa fare se un alunno risulta positivo
Se un alunno accusa i sintomi del covid in classe, viene accompagnato in un ambiente dedicato in attesa dell’arrivo dei genitori, che al loro arrivo dovranno contattare il pediatra di riferimento. Per allontanarsi dalla scuola con il loro bambino, mamma e papà dovranno chiedere alla scuola l’apposizione di timbro sul modulo di autocertificazione per l’eventuale accesso al punto tampone. Se lo studente è maggiorenne, dopo aver preso contatti con la famiglia e con il medico curante, potrà invece allontanarsi autonomamente dalla scuola chiedendo l’apposizione di timbro sul modulo di autocertificazione.
Quando si viene sottoposti a tampone
Un alunno viene sottoposto al tampone solo quando il pediatra o il medico curante lo ritiene opportuno; se dovesse risultare positivo, i suoi contatti stretti - i familiari e i suoi compagni di classe - verranno sottoposti ad isolamento fiduciario per 14 giorni. In assenza di sintomi al termine dell’isolamento fiduciario, viene eseguito il tampone; in presenza di sintomi, il tampone viene effettuato entro 24-48 ore dall’inizio dei sintomi (in caso di esito negativo, il soggetto prosegue comunque l’isolamento fino al suo termine).
La quarantena obbligatoria
La quarantena obbligatoria scatta anche per conviventi, genitori e fratelli o sorelle dell'alunno eventuali sorelle e fratelli del ragazzo risultato positivo e per suoi genitori. I contatti stretti dell'alunno non positivo ma messo comunque in quarantena (ad esempio, compagni di classi e i loro genitori), o contatti stretti di contatti stretti, non necessitano di quarantena a meno che la Asl non disponga diversamente.