Teatro San Teodoro: Il sesto cielo, nel segno di Giove
La musica ricomincia, l’orchestra torna ad accordare gli strumenti, ripercorrendo le estremità di un viaggio, guardando alla strada percorsa, ai diversi territori esplorati in vent’anni di attività, e interrogandosi sul domani, sul futuro, su luoghi solo immaginati.
La Sinfonia KV 551 in Do maggiore, “Jupiter”, è giustamente considerata uno dei più alti traguardi di creativitàed elaborazione raggiunti nella musica occidentale. Su questa vetta la produzione sinfonica di Mozart si arresta, come fosse terminato il viaggio; il compositore pone a suggello di questo capolavoro una doppia fuga, a ricordare quale sia il limite estremo, il confine delle possibilità umane.
Il titolo “Jupiter” fu assegnato alla sinfonia a posteriori, a sottolineare da un lato la monumentalità quasi sacra dell’impianto, dall’altro la giovialità che caratterizza in particolare il primo e il terzo movimento, e sotto il segno di Giove l’Orchestra Sinfonica del Lario ha pensato di aprire la sua nuova stagione musicale, con un omaggio al Sesto Cielo del Paradiso di Dante e un auspicio per l’anno che si apre: il pianeta Giove è infatti associato al principio della crescita, e della prosperità, ma anche al senso personale e interiore di giustizia, alla moralità e ai suoi più alti intenti e ideali, ed è dalla testa di Giove che nasce Atena, dea della arti.
SABATO 23 OTTOBRE - ORE 21
IL SESTO CIELO: NEL SEGNO DI GIOVE (Stagione Sinfonica)
con l’Orchestra Sinfonica del Lario
Direttore Pierangelo Gelmini
Ingresso
€10,00 intero
€9,00 ridetto
€8,00 soci BCC
€5,00 50%