Teatro San Teodoro, un altra stagione di grandi spettacoli per tutti
Cinque le rassegne in programma
Sta per iniziare la tredicesima Stagione del Teatro San Teodoro. La Prima sarà sabato 14 ottobre alle ore 21 con L’ESTINZIONE DELLA RAZZA UMANA di Emanuele Aldrovandi: l’arrivo di un virus trasforma le persone in tacchini blocca e distorce il mondo, facendo ritrovare le due coppie protagoniste assalite da domande, frustrazioni e paure. L’estinzione della razza umana e? un esorcismo che ci aiuta a metabolizzare il nostro presente con ironia, lucidita? e un pizzico di grottesco surrealismo tragicomico.
"L’idea di teatro che abbiamo, quella che stiamo realizzando in questi anni - afferma il direttore artistico Dario Galetti - e? di uno spazio quanto piu? condiviso, aperto, luogo di stimolo del confronto, che si faccia perno per un dibattito culturale costruttivo e sempre rinnovato. La programmazione 2023|24 va in questa direzione, nell’ottica di porre il focus sul contemporaneo, affrontando temi di attualita? o riprendendo i classici, sempre con una chiave innovativa e collegata al mondo in cui viviamo, alle esigenze e ai gusti del pubblico variegato a cui ci rivolgiamo".
Come l’anno scorso, il Teatro San Teodoro ha intrapreso un percorso di co-progettazione con Teatro-in-folio, all’interno del Festival L’arte della Terra, di cui ospitiamo alcuni eventi, tra cui la Prima di questa Stagione. Il Festival, di natura itinerante, avra? luogo nei principali comuni della Brianza. La mission e? quella di diffondere la cultura ecologica e di incentivare la cura del pianeta a partire dal quotidiano.
La Stagione include 5 differenti rassegne con linguaggi e proposte per tutti
La prima rassegna, STAGIONE TEATRO, è quella dedicata alla prosa che ha da sempre caratterizzato il Teatro San Teodoro e include 9 diversi appuntamenti da ottobre ad aprile. La cultura deve essere innanzitutto alla portata di tutti e tutti in teatro devono sentirsi a casa. La proposta artistica che viene proposta vuole essere stimolante e allo stesso tempo accessibile.
La seconda rassegna, STAGIONE TEATRO RAGAZZI. Nella rassegna dedicata ai ragazzi la natura si fa protagonista attraverso il teatro di figura di storie che hanno come portavoce appunto la Natura, l'albero Valhalla e il suo amico taglialegna Pinot, i boschi con le antiche presenze che lo contengono come nello spettacolo di marionette di Gabrielli, gli animali che lo abitano, come il lupo che addirittura suona per merito di Prokofiev o che diventa amico di una bambina nello spettacolo di Nadia Milani. E poi non poteva mancare il circo e la giocoleria protagonisti ovviamente due panettieri che rendono buoni i prodotti che la natura ci offre e tre moschettieri che lottano con il teatro contro il Potere, che non si accorge minimamente di cio? che ci potrebbe capitare.
Si prosegue poi con la STAGIONE MUSICALE, una doppia rassegna storica della nostra programmazione, proporra? sette concerti all’insegna della continuita? e delle novita?, con il titolo SIRENE SPIEGATE – la musica COLTA sul fatto, sotto la direzione del Maestro Pierangelo Gelmini. Protagonista l’Orchestra Sinfonica del Lario, sempre più aperta e nuove sfide di repertori, interpreti, ricerche e progettualità.
Ormai storica anche la STAGIONE COMEDYFICIO, ideata e condotta da Alessio Parenti che compie 12 anni. Tutto e? iniziato da un esperimento, una scommessa: mettere insieme il gruppo piu? strambo e variegato di comici di teatro e televisione, e poi portarlo a realizzare le loro idee a Cantu? nel nostro teatro, facendo venire fuori undici anni di risate! Il formato ha registrato, negli ultimi anni, un tutto esaurito a quasi ogni replica e si riconferma, anche per questa stagione con sei appuntamenti, da ottobre a maggio, oltre all’appuntamento di fine anno con il Capodannificio.
Si conclude con il FUORI STAGIONE un percorso misto di performance, linguaggi e festival, che affronta tematiche trasversali.